
L’UCCELLO ‘NOTAV’ FERMA I CANTIERI: IL GRUCCIONE PROTETTO NIDIFICA NEI CANTIERI E BLOCCA I LAVORI DELLA TRATTA BRESCIA-VERONA
Radio Onda d`Urto - Monday, July 7, 2025La natura, a volte, si ribella alla devastazione dei territori. È di questi giorni la notizia che presso i cantieri del Tav Brescia-Verona sono stati fermati (momentaneamente) i lavori di realizzazione.
A essere interessato dal blocco temporaneo il lotto in fase di realizzazione sul Garda: nel tratto tra Lonato e Desenzano i lavori si sono stati fermati per via della presenza nel cantiere dei nidi del gruccione, l’uccello “più colorato d’Europa” e specie altamente protetta.
E’ stato l’ornitologo e fotografo gardesano Guido Parmeggiani a rilevare la presenza del volatile protetto: sono infatti 18 le coppie di gruccione che hanno nidificato nei cantieri.
A favorire la presenza del variopinto uccello la movimentazione durante i lavori della terra sabbiosa, terreno perfetto per la creazione di cunicoli lunghi fino a 3-5 metri che i gruccioni scavano per deporre le uova, nel contesto del fragili colline moreniche del Garda.
Intanto, il progetto mastodontico della tratta Tav Brescia-Verona, composto da 17 km di gallerie e decine di cantieri, prosegue: dopo aver cantierizzato mezza autostrada A4, vivendo una serie di gravi problemi realizzativi tra cui l’enorme voragine creatasi a seguito del crollo del terreno sopra i lavori di una galleria a Campagna di Lonato (BS), il lotto è ora arrivato a Mazzano.
Un aggiornamento su Radio Onda d’Urto con Sergio Salodini, del Tavolo Ambiente Garda. Ascolta o scarica.