
MEDIO ORIENTE: QUARTA NOTTE DI ATTACCHI TRA ISRAELE E IRAN. ANCORA MASSACRI A GAZA
Radio Onda d`Urto - Monday, June 16, 2025Al termine della quarta notte di bombardamenti israeliani in Iran e missili iraniani sulle città israeliane, l’esercito di Tel Aviv ha affermato di avere preso il controllo dello spazio aereo di Teheran. Nelle ultime ore sono continuati i bombardamenti di Israele sull’Iran. Le autorità iraniane parlano di diversi obiettivi civili colpiti, compreso un ospedale pediatrico nella capitale. Forti esplosioni sono state segnalate anche nei pressi del sito nucleare di Fordow. Due enormi boati sono stati uditi a nord della capitale, mentre Tel Aviv dice di avere assassinato alcuni alti funzionari della Repubblica islamica. Anche nell’ovest dell’Iran i missili israeliani hanno colpito un ospedale. Secondo i dati del ministero iraniano sono almeno 244 le vittime dei bombardamenti israeliani da venerdì 13 giugno a oggi, lunedì 16 giugno 2025.
A Teheran sono stati arrestati due agenti del Mossad, i servizi d’intelligence esteri israeliani. Con loro avevano 200 kilogrammi di esplosivo e un equipaggiamento di 23 droni. In manette sono finiti però anche militanti o attivisti dell’opposizione iraniana. Nel fine settimana sono state arrestate alcune decine di persone accusate di “collaborazionismo” e di seminare “agitazione” nell’opinione pubblica.
Teheran ha risposto lanciando una serie di missili balistici su Israele. Colpiti due grattacieli residenziali nel centro di Tel Aviv, esplosioni anche nel nord e nel sud del paese, mentre droni armati sono stati segnalati al confine con il Libano. Un missile lanciato dallo Yemen è stato intercettato, insieme ad altri droni diretti a Tel Aviv. “Abbiamo colpito con successo Israele” ha affermato l’esercito iraniano annunciando nuovi attacchi a obiettivi vitali. Le vittime di questa notte sono 8, 24 in tutto dall’inizio dei bombardamenti tra Israele e Iran. Di queste, diverse sono palestinesi con passaporto israeliano, in particolare quelle decedute nella città di Tamra sabato. I rifugi antiaerei scarseggiano nelle città israeliane a maggioranza araba.
Mentre infuriano i bombardamenti Trump parla di “buone chance” per un accordo tra Israele e Iran, ma dice anche di non escludere il coinvolgimento degli Stati Uniti nella guerra. Secondo una portavoce del ministero degli Esteri di Teheran, citata da Sky News Uk, l’Iran starebbe preparando un disegno di legge per formalizzare la sua ucita dal Trattato di non proliferazione nucleare che attualmente lo impegna a non sviluppare armi atomiche. Il trattato è in vigore dagli anni Settanta e Israele non vi aderisce.
Il fatto che Israele abbia deciso di aprire il fronte con l’Iran non ha interrotto il genocidio che l’esercito israeliano porta avanti ai danni dei palestinesi nella Striscia di Gaza. Nelle ultime ore più di 70 persone sono state uccise. Ancora una volta, 20 vittime sono state uccise dai militari israeliani che hanno aperto il fuoco contro persone in cerca di aiuti umanitari nel sud della Striscia. Le aggressioni di esercito e coloni israeliani proseguono anche nella Cisgiordania occupata.
Il punto sulla cronaca, su Radio Onda d’Urto, con Eliana Riva, caporedattrice di Pagine Esteri. Ascolta o scarica.
Sulle frequenze di Radio Onda d’Urto è intervenuta per un commento anche Cinzia Nachira, redattrice della rivista R-Project. Ascolta o scarica.