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Gaza. Scontro a fuoco a Rafah, bombardato campo di sfollati. I tunnel incubo per gli occupanti
Ieri pomeriggio, cinque soldati israeliani sono rimasti feriti, uno dei quali gravemente, in uno scontro tra combattenti palestinesi e le truppe stanziate a Rafah, nel sud di Gaza. Secondo quanto riporta il Times of Israel, la versione dei portavoce militari israeliani afferma che lo scontro è iniziato quando i soldati […] L'articolo Gaza. Scontro a fuoco a Rafah, bombardato campo di sfollati. I tunnel incubo per gli occupanti su Contropiano.
Israele bombarda anche Beirut. Ennesima violazione della tregua ad un anno dal cessate il fuoco
Israele sta violando la tregua non solo a Gaza ma anche in Libano proseguendo unilateralmente la sua “guerra su sette fronti”. Che il Piano Trump servisse a “imbrigliare” l’aggressività militare israeliana nella regione mediorientale si sta confermando come una dolorosa e sanguinosa illusione. Un raid aereo israeliano ha colpito ieri la […] L'articolo Israele bombarda anche Beirut. Ennesima violazione della tregua ad un anno dal cessate il fuoco su Contropiano.
Tregua all’Israeliana: violata 282 volte e 242 palestinesi uccisi
Cronaca stretta «Né si arrestano le violenze in Cisgiordania, dove gli squadristi israeliani attaccano impunemente i civili che cercano di raccogliere le olive. Ieri, per la prima volta, gli Stati Uniti hanno rotto il silenzio sulle violenze dei coloni: il Capo del Dipartimento di Stato Marco Rubio ha dichiarato che […] L'articolo Tregua all’Israeliana: violata 282 volte e 242 palestinesi uccisi su Contropiano.
HTS ed Israele minacciano. Hezbollah pronto a rispondere?
Il ricevimento-show alla Casa Bianca messo in piedi da Trump per Al-Jolani nei giorni scorsi ha prodotto, per quest’ultimo, oltre a poco edificanti scene di sottomissione e battute sulla sua possibile poligamia, poca sostanza: l’ennesimo annuncio di sospensione delle sanzioni e qualche promessa vaga di contenimento dell’espansionismo sionista. Tutt’altro clima – […] L'articolo HTS ed Israele minacciano. Hezbollah pronto a rispondere? su Contropiano.
Libano. Israele bombarda il sud, Hezbollah chiama alla resistenza comune
L’esercito israeliano giovedi ha lanciato una nuova serie di attacchi aerei sulle città libanesi di Tir Dibba, Taybeh, Aita al-Jabal e Zuter al-Sharqiyah (Libano meridionale) dopo aver avvertito i residenti della zona di evacuare,  Il presidente libanese Joseph Aoun ha accusato Israele di aver commesso un “crimine” dopo la serie […] L'articolo Libano. Israele bombarda il sud, Hezbollah chiama alla resistenza comune su Contropiano.
Israele riprende i bombardamenti su Gaza ma accusa Hamas. La tregua è una sanguinosa farsa
Scontri a fuoco si sono verificati oggi a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, fra militanti di Hamas e soldati dell’Idf. Il quotidiano israeliano Hayom ha riferito che l’esercito di Tel Aviv ha iniziato la sua offensiva sulla Striscia di Gaza, in una nuova violazione dell’accordo di cessate il […] L'articolo Israele riprende i bombardamenti su Gaza ma accusa Hamas. La tregua è una sanguinosa farsa su Contropiano.
A Gaza il turismo del genocidio: 80 dollari per assistere
Ci portano perfino i bambini. Accade in Israele, dove alcune “guide turistiche” per il modico prezzo di 800 dollari portano turisti e curiosi in cima ad alcune colline, che offre una vista privilegiata verso la città di Gaza, in modo che possano assistere ai bombardamenti. E applaudono, applaudono forte quando si scorgono brandelli […] L'articolo A Gaza il turismo del genocidio: 80 dollari per assistere su Contropiano.
Gaza City, MSF: “Offensiva israeliana è una condanna a morte per un milione di palestinesi”
È semplicemente impossibile costringere 1 milione di persone – tra cui centinaia di pazienti in condizioni critiche e di neonati – ad abbandonare Gaza City per trasferirsi in aree sovraffollate e prive di risorse nel centro e nel sud della Striscia, avverte Medici Senza Frontiere (MSF). Si tratterebbe, a tutti gli effetti, di una condanna a morte per 1 milione di palestinesi. I bombardamenti incessanti e l’offensiva via terra delle forze israeliane stanno uccidendo centinaia di persone, oltre a costringere i palestinesi ad abbandonare le loro case e i loro rifugi, spesso più volte, attuando un piano di distruzione totale già osservato in precedenza dai team di MSF a Rafah. “Alcuni dei nostri colleghi sono stati sfollati più di 11 volte dal 2023” afferma Jacob Granger, coordinatore delle emergenze per MSF a Gaza. I rifugi di fortuna offrono poca protezione, e i bombardamenti continui spesso prendendo di mira le zone in cui i sopravvissuti si sono rifugiati. Secondo le stime, 1 milione di sfollati vivono ormai in solo il 15% del territorio di Gaza, e le condizioni di vita sono aggravate dal fatto che quasi il 90% dei sistemi idrici e igienico-sanitari è stato distrutto. “MSF continua a distribuire acqua nella città, ma senza più riserve idriche, se le forze israeliane rendono impossibile la produzione e la distribuzione di acqua potabile, le persone moriranno nel giro di pochi giorni” avverte Granger di MSF. A causa del sovraffollamento e delle condizioni insalubri, si stanno diffondendo focolai di malattie come la diarrea acuta. Il sistema sanitario al collasso L’offensiva israeliana sta distruggendo intenzionalmente il sistema sanitario di Gaza. Più della metà degli ospedali è stata resa inutilizzabile; quelli rimasti funzionano al limite del collasso, e subiscono attacchi mirati. Il tasso di occupazione dei letti ha raggiunto il 300% all’ospedale di Al Ahli, il 240% all’ospedale di Al Shifa e il 210% all’ospedale di Rantissi. A causa dell’offensiva su Gaza City, 11 dei 18 ospedali ancora parzialmente funzionanti nella Striscia di Gaza rischiano di chiudere, insieme ad altre strutture, mentre le autorità sanitarie segnalano che sono esaurite le scorte di oltre la metà dei farmaci essenziali. Il personale medico ha subito ripetute incursioni, gli stessi operatori sanitari sono stati uccisi, arrestati o minacciati, compreso un medico di MSF che è ancora in detenzione senza alcuna accusa formale a suo carico. Nelle strutture mediche che supportiamo a Gaza City, stiamo assistendo a un aumento nel numero di feriti con lesioni sempre più gravi. I pazienti che necessitano di cure intensive rischiano di morire se costretti ad evacuare a causa della chiusura degli ospedali. Le persone con disabilità, malate o ferite non saranno in grado di evacuare. Una carestia deliberata L’assedio ha provocato una carestia: le restrizioni sul cibo, sull’acqua potabile, sulle medicine e sugli aiuti umanitari stanno causando un aumento vertiginoso dei casi di malnutrizione acuta. I civili che cercano disperatamente aiuto nei punti di distribuzione devono affrontare il pericolo di essere uccisi: per mesi, le cliniche di MSF hanno soccorso le persone ferite dal fuoco israeliano nei siti di distribuzione della Gaza Humanitarian Foundation. L’offensiva via terra deve cessare immediatamente Con il genocidio e la pulizia etnica in corso, le forze israeliane puntano a cacciare i palestinesi da Gaza City, creando condizioni di vita insostenibili. Nessun luogo è sicuro e gli aiuti, di per sé insufficienti, vengono consegnati attraverso canali estremamente pericolosi per i civili. La distruzione delle infrastrutture essenziali è continua e deliberata. MSF chiede la fine immediata dell’uso degli ordini di evacuazione come mezzo di sfollamento forzato, un cessate il fuoco duraturo e l’ingresso di aiuti umanitari su larga scala. MSF chiede inoltre che le strutture mediche vengano protette e le operazioni umanitarie garantite e coordinate. La distruzione sistematica di un’intera città e della sua popolazione deve finire. MSF esorta, infine, gli alleati di Israele a interrompere immediatamente i trasferimenti di armi a Israele e di aumentare la pressione per fermare l’offensiva. Senza un intervento urgente e radicale, Gaza rischia la distruzione totale.   Medecins sans Frontieres
Gaza. Prosegue l’espulsione forzata dei palestinesi dalla città
L’esercito israeliano ha ordinato ai palestinesi di Gaza City di evacuare rapidamente e senza ispezioni, annunciando al contempo l’espansione della “manovra di terra” della città come parte dell’Operazione Gideon 2 con l’obiettivo di occuparla completamente. E’ stata designata al-Rashid Street come strada umanitaria ed è stato ordinato ai palestinesi di […] L'articolo Gaza. Prosegue l’espulsione forzata dei palestinesi dalla città su Contropiano.