Udine, mezzi militari e forze armate NATO in un istituto comprensivo: annunciata interrogazione parlamentare

Osservatorio contro militarizzazione di scuole e università - Friday, November 28, 2025
Pubblichiamo la segnalazione e la nota critica con la quale AVS stigmatizza, annunciando un’interrogazione parlamentare, la partecipazione di alunni e alunne di un istituto comprensivo di Udine ad una iniziativa con i militari della NATO. Come Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università condividiamo la preoccupazione e denunciamo la gravità dell’ingresso all’interno di una istituzione scolastica di mezzi militari, come annuncia la nota della Dirigente scolastica. Il processo di militarizzazione, dopo la discussione sul ripristino della leva, è ormai dilagante in tutta Europa e parte dalle nostre scuole, dalla normalizzazione della guerra, della violenza e della diffusione della cultura della difesa e della sicurezza.

Ieri, con circolare 145, la dirigente dell’Istituto comprensivo V di Udine, annuncia “che in data 2 dicembre 2025 alcuni docenti della Scuola Secondaria di primo Grado ‘G. Ellero’ saranno interessati quali partecipanti nella simulazione di interazione tra contesto scolastico e coloro che operano in difesa dei civili in teatro estero per condurre operazioni nel settore della cooperazione civile-militare a supporto dei contingenti della NATO”.

Inoltre, si legge sempre nella circolare, il “CIMIC Group sarà presente con due automezzi all’interno del cortile”.

Da quanto ci è stato riferito da alcuni insegnanti, non ci risulta che il Consiglio d’Istituto sia stato informato e abbia deliberato in merito.

Esprimiamo tutta la nostra contrarietà a questa simulazione a supporto dei contingenti NATO, con tanto di automezzi militari all’interno del cortile della scuola.

Ci opponiamo alla corsa al riarmo e alla militarizzazione della società e ora pure della scuola.

Annunciamo due interrogazioni: una alla Camera dei Deputati, che verrà presentata dall’on. Marco Grimaldi (AVS), e una in Consiglio regionale.

La scuola sia il luogo della formazione civile dei ragazzi e delle ragazze e portatrice dei valori della pace, non dell’ideologia della guerra.

Andrea Di Lenardo (Capogruppo AVS-Possibile Udine)
Serena Pellegrino (Consigliera regionale AVS)