Cagliari, scolaresche della primaria a lezione presso unità operativa dei Carabinieri

Osservatorio contro militarizzazione di scuole e università - Friday, November 14, 2025

Apprendiamo da una testata online (https://www.castedduonline.it/gli-alunni-dellistituto-satta-spano-de-amicis-in-visita-alla-motovedetta-dei-carabinieri-e-al-nucleo-subacquei-di-cagliari/) che la mattina del 27 ottobre 2025 gli studenti e le studentesse delle classi terze e quarte della scuola primaria dell’Istituto comprensivo “Satta-Spano-Deamicis” di Cagliari hanno svolto una visita al porto di Cagliari dove hanno incontrato i Carabinieri del Nucleo Subacquei e la Motovedetta CC815. Nessuna circolare o altra comunicazione dava notizia di questa iniziativa dal sito web della scuola. L’iniziativa si inserisce nell’impegno didattico-comunicativo che l’Arma si è accollato su scala nazionale di diffondere tra i giovani e i giovanissimi cultura della legalità e conoscenza dei suoi vari compiti istituzionali.

Gli studenti e le studentesse, accompagnati/e dai e dalle docenti, sono stati/e divisi/e in due gruppi, così a turno ogni gruppo è salito a bordo della motovedetta, ricevendo informazioni su varie attività del Nucleo: pattugliamenti, supporto ai sommozzatori, ricerche, dove grande è l’importanza di rispondere rapidamente a situazioni d’emergenza. Nel frattempo l’altro gruppo assisteva ad una dimostrazione pratica dei Carabinieri subacquei che hanno spiegato tecniche di immersione, mostrato attrezzature impiegate in operazioni di ricerca e recupero, anche a tutela dell’ambiente marino e dei beni archeologici sommersi. In fine mattinata si è passati dal mare alla strada e al ruolo dei motociclisti nel pattugliamento urbano. Si è sottolineata l’importanza di pronto intervento e la capacità di gestire decisioni istantanee. Sembra che i piccoli studenti e studentesse abbiano posto molte domande, e non ci stupisce, vista l’insolita lezione.

Ci domandiamo se le risposte saranno state pedagogicamente all’altezza, e ce l’auguriamo anche se non lo diamo per scontato. L’anno scorso gli studenti di una scuola primaria di Quartu Sant’Elena (CA) sono stati portati a visitare il nucleo elicotteristi dei carabinieri di Elmas. 

Iniziative del genere si moltiplicano nelle scuole del nostro paese con l’intento di diffondere la cultura della legalità e del rispetto delle regole, e, aggiungeremo, per abituare gli studenti sin da piccoli all’incontro ravvicinato con le divise militari e i loro rappresentanti.  

Lo scorso giugno i carabinieri di Cesena e del Nucleo operativo hanno incontrato gli studenti delle scuole medie che si sono recati in caserma e in varie mattinate circa un migliaio di studenti della città e del circondario hanno avuto incontri con personale dell’Arma. Recentemente, a inizio novembre, i Carabinieri della Tenenza di Isola di Capo Rizzuto hanno accolto in caserma gli alunni della scuola primaria “Karol Wojtila – G. Da Fiore”; a Messina e provincia oltre 2000 studenti e 45 scuole sono coinvolte nel progetto di educazione alla legalità tenuto dai Carabinieri.

Siamo nella piena operatività del protocollo firmato nel 2018 tra MIUR e l’Arma dei Carabinieri, e rinnovato l’anno scorso. Continuiamo a ritenere che i messaggi educativi – anche quelli di educazione alla legalità – debbano passare attraverso una comunità scolastica libera da presenze militari e dalle suggestioni che queste esercitano specialmente in giovane età.

Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università, Cagliari