Un ponte per Gaza. Catena umana per la Palestina a Venezia

Pressenza - Sunday, August 3, 2025

Il 2 agosto a Venezia sul ponte della Costituzione (vulgo Calatrava) è esplosa ancora una volta la rabbia e l’indignazione dei cittadini veneziani per il genocidio in atto in Palestina.

Da quasi due anni assistiamo sgomenti alla furia omicida dello Stato di Israele contro la popolazione assediata della Striscia di Gaza. Come se non bastassero i bombardamenti su case ospedali, scuole, impianti idrici e agricoli, in aggiunta agli sfollamenti, ai cecchini, alle demolizioni, agli arresti e alle torture, ora Israele usa la fame come arma di guerra. Più di cento bambini sono già morti di fame e molti altri seguiranno, dal momento che Israele insiste a limitare l’ingresso dei rifornimenti non solo alimentari, ma anche sanitari e energetici.

È ora che il governo italiano prenda posizione contro il genocidio, che l’Europa imponga sanzioni ad Israele, che il diritto internazionale sia rispettato. Basta negazionismo o vuoti appelli alla pace: ne va delle nostre democrazie, delle nostre libertà e del futuro dell’intera umanità.

Da una sponda all’altra del frequentatissimo ponte sul Canal Grande, una lunga catena di persone si è schierata sui due lati alzando come bandiere le foto che documentano i crimini in Gaza e obbligando i passanti a sfilare davanti all’orrore. Pentole e padelle hanno risuonato per rompere il silenzio e l’indifferenza di chi preferisce non schierarsi.

Gli slogan scritti o gridati sia in italiano che in inglese hanno invitato al boicottaggio delle merci israeliane, al blocco del commercio di armi, denunciando la complicità di Leonardo che continua a cooperare con Israele. Palestina libera e Israele criminale gli slogan più scanditi.

Un presidio determinato e partecipato. La lotta per la Palestina libera non si placa.

Presidio promosso dal Comitato contro il razzismo e la guerra di Marghera.

Hanno aderito: Comitato 23 settembre, Rete Sanitari per Gaza – Veneto, Cinema senza Diritti, Tendenza Internazionalista Rivoluzionaria, Giovani palestinesi Italia, Assopace Palestina, SGB Venezia, Bella Ciao – cittadini non indifferenti di Quarto d’Altino, XR Venezia, Comunità palestinese Veneto.

Redazione Italia