RIPD : per una democrazia che garantisca pace e prosperità per tutti !
Un appello globale all’azione: per una democrazia che garantisca pace e
prosperità per tutti!
Anche Rete Pace Disarmo aderisce all’iniziativa
E’ stato diffuso oggi un importante e storico appello all’azione globale della
società civile, in un’ottica multi-dimensionale e di connessione tra diversi
temi: il Mondo deve scegliere la Pace invece del profitto, la Democrazia invece
della distruzione.
Mentre il mondo sta per commemorare gli 80 anni dai bombardamenti atomici sul
Giappone, anche Rete Italiana Pace Disarmo ha deciso di unire le forze con
organizzazioni internazionali che lavorano per la pace, il clima e la giustizia
economica in un appello globale per un nuovo modello di sicurezza comune.
La dichiarazione congiunta, e articolata in più punti tematici, mette in guardia
da una crescente minaccia esistenziale rappresentata da un “colpo di Stato dei
miliardari” che sta minando la democrazia, alimentando il militarismo e
accelerando le disuguaglianze.
I governi devono spostare le priorità globali dalle armi e dalla guerra alla
giustizia sociale e allo sviluppo umano.
“Mentre commemoriamo l’80° anniversario dei bombardamenti nucleari sul Giappone
troppi leader mondiali stanno dimenticando le lezioni del 1945. Li esortiamo a
imparare dal passato, a non ripeterlo, e a costruire un mondo migliore in cui la
minaccia delle armi nucleari sia sradicata, in cui la democrazia garantisca pace
e prosperità per tutti e in cui la sicurezza comune sia assicurata attraverso la
solidarietà e lo sviluppo sostenibile”, si legge nella conclusione della
Dichiarazione.
Richieste principali:
Ratifica universale del Trattato sulla proibizione delle armi nucleari e disarmo
nucleare completo.
Adozione di riforme fiscali globali progressive e coordinate, compresa una
Convenzione quadro delle Nazioni Unite sulla cooperazione fiscale
internazionale.
Attuazione di salari dignitosi e lavoro dignitoso per tutti, con diritti del
lavoro forti e sostegno all’organizzazione sindacale e alla contrattazione
collettiva.
La riduzione delle spese militari globali, per reindirizzare i fondi verso i
servizi pubblici, la protezione sociale e l’azione per il clima.
La creazione di un meccanismo di conversione equa delle Nazioni Unite per
sostenere i paesi che stanno passando da economie basate sul settore militare a
industrie sostenibili.
L’espansione universale dei sistemi di protezione sociale, in particolare per i
gruppi emarginati come le donne, i lavoratori migranti e coloro che svolgono
lavori informali.
L’integrazione del disarmo e della sostenibilità nei piani nazionali per il
clima, garantendo che le industrie militari siano parte integrante delle
strategie di riduzione delle emissioni.
La dichiarazione sottolinea inoltre la necessità di democratizzare e riformare
le istituzioni multilaterali, come l’ONU, per porre la pace, i diritti umani e
lo sviluppo sostenibile al centro della governance globale.
Invita i governi presenti al Vertice sociale mondiale ad adottare il Nuovo
Contratto Sociale per affrontare le cause profonde della disuguaglianza e dei
conflitti, mentre il vertice del G20 dovrebbe allineare le politiche economiche
ai principi di pace e sostenibilità, riducendo le spese militari e investendo
nella resilienza climatica e nello sviluppo umano.
Dati chiave presenti nella Dichiarazione
Nel 2024, l’1% più ricco possedeva più ricchezza del 95% della popolazione
mondiale messa insieme.
La spesa militare globale ha raggiunto i 2.718 miliardi di dollari nel 2024, con
un aumento del 9,4% rispetto all’anno precedente.
I paesi a basso e medio reddito, molti dei quali alle prese con la povertà,
hanno rappresentato il 35% della spesa militare globale nel 2022.
Oltre 100 milioni di persone sono attualmente sfollate a causa di conflitti e
persecuzioni.
Le forze armate hanno collettivamente la quarta impronta di carbonio più grande
al mondo.
LEGGI QUI IL DOCUMENTO INTEGRALE, in italiano
https://retepacedisarmo.org/2025/un-appello-globale-allazione-per-una-democrazia-che-garantisca-pace-e-prosperita-per-tutti/
Rete Italiana Pace e Disarmo