Intervista CambiareRotta “La Sapienza” a Radio Onda d’Urto su collaborazioni con Israele

Osservatorio contro militarizzazione di scuole e università - Wednesday, May 14, 2025

Proseguono, a tutt’oggi, gli accordi di ricerca con immediate ricadute belliche tra università italiane, in questo caso La Sapienza di Roma ed atenei israeliani. “Altro che dual use o Food for Gaza!” “Entrambe, infatti – urla a gran voce Bartolomeo, rappresentante degli studenti di Scienze per il movimento CambiareRotta – sono due foglie di fico che secondo tutti noi, studenti di matematica e fisica dell’ateneo capitolino, nascondono connivenze che, diremmo noi dell’Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università, dopo oltre 15 mesi di massacri e di pulizia etnica si configurano, come “concorso in crimini contro l’umanità” e “crimini di guerra”. In questi due crimini la diretta responsabile è la rettrice Polimeni che da oltre 15 mesi di fronte alle proteste degli studenti, le “acampade” non fa altro che tergiversare e prendere tempo ma senza riuscire a nascondere più di tanto la realtà dei fatti che ci raccontano gli studenti anche sul piano tecnico.

Nell’intervista rilasciata a Radio Onda d’Urto (clicca qui per l’intervista) da Bartolomeo, si racconta di studi e ricerche applicate che non hanno “eventualmente” anche una qualche ricaduta civile ma di tecnologie direttamente utilizzabili nei teatri di guerra come ad esempio sensori ottici di precisione ed altre strumentazioni che paradossalmente servono all’esercito israeliano per evitare di incappare nelle mine o bombe inesplose che loro stessi hanno lanciato in questi 15 mesi di massacri contro una popolazione inerme, spesso su donne e bambini, o addirittura su ospedali, ambulanze e mercati affollati.

Stefano Bertoldi, Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università