
Oggi sciopero generale contro la manovra del riarmo
Pressenza - Friday, November 28, 2025Oggi manifestazioni e presidi in tutta Italia per lo sciopero generale indetto dai sindacati di base contro la manovra del governo Meloni, il riarmo, la guerra e il proseguimento della complicità con il genocidio del popolo palestinese. Sovranismo e populismo erano propaganda per conquistare una base di massa alla prosecuzione delle politiche neoliberiste al servizio dei gruppi capitalistici dominanti.
La manovra sceglie il riarmo, penalizza la sanità e i servizi pubblici, consente all’inflazione di divorare il potere di acquisto di salari e pensioni, ignora l’emergenza abitativa.
Meloni riesce a fare peggio dei governi degli ultimi venti anni proseguendo sulla strada di politiche che impoveriscono il paese e costringono centinaia di migliaia di giovani all’emigrazione.
Questo è il governo dei ricchi e solo la classe lavoratrice può imporre che si affrontino i problemi delle persone comuni.
Hanno vinto le elezioni promettendo di abolire la legge Fornero e riescono a fare peggio.
Purtroppo non si sono determinate le condizioni per la convergenza su un’unica data di sciopero generale come noi di Rifondazione Comunista auspicavamo e non e’ stato raccolto l’appello dei Cobas.
Lo sciopero generale della Cgil del 12 dicembre sarà il prossimo appuntamento e lo sosterremo con il massimo impegno. La lotta per i diritti sociali e quella contro la guerra sono indissolubili oggi più che mai.
Bisogna dire no alla deriva dell’Unione Europea verso l’economia di guerra che pagano i popoli con l’ulteriore ridimensionamento dello stato sociale e le conseguenze disastrose del conflitti in Ucraina.
Intanto la mobilitazione prosegue domani sabato 29 nella giornata internazionale della solidarietà con il popolo palestinese.
Rifondazione Comunista aderisce alla manifestazione nazionale a Roma e invita alla partecipazione condividendo le piattaforme proposte da Usb, Cobas, Cub e dagli altri sindacati di base e l’appello della Rete ‘Contro i re e le loro guerre’.
Per questo diamo appuntamento alle compagne e ai compagni a Roma alle 13 al Parco Schuster per procedere in corteo verso Porta San Paolo, dove il concentramento è previsto alle 14,30.
Maurizio Acerbo, segretario nazionale e Paolo Benvegnù, responsabile lavoro del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea