Eventi, Spazi sociali, lotte territoriali di Roma e provincia

COFFEE KILLAH #69: ROOTS ADDICTION PRESENTA IRATION STEPPAS
CONSIDERATI UN’ISTITUZIONE DI LEEDS, ATTIVI SIN DAI PRIMI ANNI ’90 COME SOUND SYSTEM E PRODUCTION UNIT COMPOSTA DA MARK IRATION E DENNIS ROOTICAL. podcast https://radio.sonarproject.net/media/podcast/2526/redvibes/coffe/coffe20122025.mp3 I due si sono incontrati per la prima volta nel 1993, in un momento in cui la cultura dei sound system e la musica nel Regno Unito stavano cambiando, abbracciando non solo le radici della musica Reggae ma anche nuove interpretazioni. Il loro stile è facilmente riconoscibile per le melodie orchestrali, i bassi pesanti e le linee di batteria incalzanti, soprannominato “Dub inna year 3000 style” per la sua capacità di sperimentare nuovi suoni, fondendo il dub con paesaggi sonori acid in un modo che non era mai stato fatto prima. In pratica, questo duo di produttori britannici ha ridefinito il genere e ancora oggi, a oltre trent’anni dalla loro formazione, sono riconosciuti come “Vanguard of Dub”. Per questo li abbiamo voluti celebrare con un Coffee Killah selezionato per l’occasione da Mr Green e G.Boy outta Roots Addiction Sound System, che presentano un best of di mezzora interamente dedicato a Iration Steppas.
No alla strumentalizzazione delle violenze di genere, organizziamo le donne delle borgate!
Nelle ultime settimane stiamo assistendo a una costante strumentalizzazione dei casi di violenza di genere nei quartieri popolari di Roma. Un’operazione alimentata da articoli di giornale dai titoli sensazionalistici, programmi televisivi e mass media che contribuiscono a dare centralità a un’unica narrazione e alla richiesta di provvedimenti che hanno tutto […] L'articolo No alla strumentalizzazione delle violenze di genere, organizziamo le donne delle borgate! su Contropiano.
Promuovere attivamente l’inclusione e la condivisione: il progetto Roma città aperta ed inclusiva da Energia
Nel quartiere di San Lorenzo, conosciuto per il suo spirito multiculturale e sovversivo, l’associazione Energia per i Diritti Umani APS resta uno spazio aperto per imparare l’italiano, il cinema e per scoprire i propri bisogni tramite il progetto Roma aperta ed inclusiva, grazie al Fondo di Beneficenza ISP.  Roma, 18 Dicembre  –  Come ogni anno, Energia per i Diritti Umani APS ha avviato da Ottobre un corso di lingua italiana dedicato a persone straniere, migranti e richiedenti asilo, con l’obiettivo non solo di favorire l’apprendimento della lingua italiana, ma di creare uno spazio di incontro e scambio. L’iniziativa, concepita come parte di un percorso educativo più ampio, si è rivelata un momento fondamentale per costruire legami sociali, superare l’isolamento e promuovere una partecipazione più piena alla vita comunitaria. Il corso si è svolto in un ambiente accogliente e informale, dove apprendere l’italiano è diventato un modo per conoscersi, condividere esperienze, tradizioni culinarie e mettersi in gioco. Il metodo didattico ha favorito l’interazione e l’apprendimento pratico, con attività che spaziavano dalla conversazione libera ad esercizi legati a situazioni reali. Quest’atmosfera dinamica ha creato un ambiente unico, dove ogni incontro si è rivelato utile e festivo allo stesso tempo. Per Energia per i Diritti Umani, l’esperienza non si ferma qui: dalla didattica linguistica si passa a nuove opportunità di crescita culturale e sociale. Corso di cinematografia A partire da Gennaio il corso di italiano prende una forma più artistica grazie al corso di cinematografia. Questo corso nasce dal desiderio di esplorare il cinema come linguaggio universale: un luogo di espressione, di narrazione e di creatività. Attraverso lezioni teoriche, laboratori pratici e proiezioni collettive, i partecipanti potranno confrontarsi con la storia e le tecniche del cinema, nonché realizzare brevi produzioni video che promuovono l’uso della lingua italiana e della creatività. Human Corner Per concludere il percorso, a Marzo prende vita Human Corner. Il progetto vuole essere uno spazio aperto dove cittadini, migranti e professionisti condividono semplicemente una cosa che accomuna tutti: l’umanità. Durante gli incontri, i partecipanti avranno modo di esplorare emozioni, bisogni, temi di attualità e diritti umani. Un piccolo angolo intriso di desideri, sogni e speranze che spera un giorno di superare i propri confini fino ad arrivare all’intera comunità. Un’energia che cresce nella comunità Attraverso attività come i corsi di italiano, di cinematografia e l’Human Corner, Energia per i Diritti Umani APS continua a consolidare la propria missione: creare ponti tra persone, valorizzare la diversità culturale e promuovere i diritti come fondamento del vivere insieme. In un momento storico in cui le disuguaglianze e le chiusure identitarie aumentano, queste iniziative rappresentano un atto rivoluzionario che risponde alla divisione con l’incontro, all’indifferenza con la cura e allo scontro con il dialogo.   Energia per i Diritti Umani
il primo appuntamento nel nuovo anno di Sona!!!
  VENERDì 16 GENNAIO 2026 SONA Come meglio credi -  La rassegna invernale di live nella storica Salaconcerti del Forte presenta: - PALKOSCENICO AL NEON https://www.forteprenestino.net/39-iniziative/concerti/3492-palkoscenico-al-neon - EXMEN https://www.forteprenestino.net/39-iniziative/concerti/3491-exmen
[2025-12-21] L’IDEA sOSTILE d' INFERNO @ allo SPIGOLO
L’IDEA SOSTILE D' INFERNO allo SPIGOLO - SUL CROCICCHIO TRA VIA BRACCIO DA MONTONE E VIA FANFULLA DA LODI (domenica, 21 dicembre 11:00) Uccidi il natale SOSTIENI LA LOTTA Per un BEL SOLSTIZIO D’INFERNO Í EN LUCHA !   Ostile svuota il suo archivio storico per supportare la gira europea de la Brigada callejera de apoyo a la mujer E.M.A.C. MESSICO   EXPO’ I Serigrafie giganti su stoffa   EXPO’ II Serigrafie glitter mex   ORE 13 Pranzo con SUSHI E RAMEN VEGAN   Ore 18 Presentazione libro ANTIDOTI 2021-2025   Musichette DJ SILI   OSTILE e BIBLIOTECA ANARCHICA L’IDEA allo SPIGOLO sul crocicchio tra Via Braccio da Montone e Via Fanfulla da Lodi al Pigneto.   La biblioteca è aperta tutti i martedì e venerdì dalle ore 17 in Via Braccio da Montone 71° https://www.inventati.org/biblidea/sostieni biblidea@bastardi.net https://www.produzionidalbasso.com/project/campagna-di-prosperita-2025-2026/ ostile@distruzione.org
[2025-12-21] Mercato Contadino - terra/TERRA @ CSOA Forte Prenestino
MERCATO CONTADINO - TERRA/TERRA CSOA Forte Prenestino - via Federico delpino, Roma, Italy (domenica, 21 dicembre 09:30) DOMENICA 21 DICEMBRE 2025 Vi aspettiamo al Mercato terra/TERRA dalla mattina al tramonto, come ogni terza domenica del mese! Per un'agricoltura a ciclo corto, l'unica che può garantire freschezza, genuinità e rispetto del patrimonio di varietà alimentari e di biodiversità! Vi aspettiamo dalla mattina al tramonto! Verso una nuova equonomia
[2025-12-19] Folk Rock! Roberto Billi live band x Casalive @ Casale Alba 2
FOLK ROCK! ROBERTO BILLI LIVE BAND X CASALIVE Casale Alba 2 - Via Gina Mazza 1 (Parco di Aguzzano) (venerdì, 19 dicembre 20:00) Torna CasaLive all'insegna del Folk Rock! Venerdì 19 dicembre 2025, Roberto Billi live band x CasaLive Ore 20 e 30 Cena sociale Ore 22 Inizio concerto Roberto Billi è un cantautore folk rock. È stato il leader fondatore e voce storica de "I ratti della Sabina" per cui ha scritto e composto la maggior parte dei brani che hanno caratterizzato il successo della band come “Il funambolo”, “La tarantella del serpente”, “Lo scemo del villaggio”, “La morale dei briganti”, “Circobirò” e tanti altri. Dal 2010, anno in cui si è interrotta l'attività della band, ha intrapreso la strada solista ma sempre con una band di sette elementi al seguito, realizzando lungo il percorso cinque dischi “Diario di un equilibrista”, “Modernamente démodé”, “Perle d’insaggezza”, il best off "Impronte" e il doppio "Come un'isola" dove sono presenti duetti con buona parte del folk-rock italiano come Modena City Ramblers, Muro Del Canto, Cisco, Yo Yo Mundi, Tupamaros, Andrea Ra, Leonardo Angelucci, Antonello D'Angeli e tanti altri. Oltre ai vari dischi ha messo in scena centinaia di concerti in tutta Italia e diversi spettacoli di teatro canzone. Le sue canzoni possono essere ascoltate sulle più conosciute piattaforme di download e streaming. Sia in studio che durante i live è sempre accompagnato dai suoi fedeli compagni di viaggio che sono: Tullia Romagnoli: violino, Giovanni Di Folco: fisarmonica, Andrea Verde: banjo e mandolino, Antonello D'Angeli: chitarra acustica e cori, Andrea Pomponi: chitarra elettrica, Giacomo Chiaretti: basso, Umberto Buono: batteria
La storia di un Municipio Ribelle e di un’altra città
Sandro Medici, in una sorta di diario scritto a posteriori, racconta la sua esperienza di presidente del Municipio Ribelle, come fu chiamato l’allora settimo Municipio, in quel decennio che apriva il nuovo secolo. Roma anni zero- Cronache dal Municipio Ribelle pubblicato da Momo Edizioni ci porta a Cinecittà, un quartiere di Roma fra i più densamente popolati cresciuto rapidamente dagli anni ‘50 in poi. Alla fine della guerra la maggior parte del territorio è ancora agro romano, un’oasi naturalistica ricca di reperti archeologici, prevalentemente rurale, dove la vita contadina era legata ai cicli naturali e alla coltivazione dei campi, con l’obiettivo di rifornire i mercati di Roma. Poi un fenomeno di espansione urbana disordinata inizia a erodere il territorio agricolo. Nasce il quartiere Don Bosco sui terreni dei marchesi Gerini con una distesa di intensivi di otto, nove piani tutti di iniziativa privata che portano la densità abitativa in quell’area a 1.200 abitanti per ettaro. Di iniziativa pubblica è invece il quartiere Ina Casa, uno dei più grandi interventi realizzati dal “Piano Fanfani”. Due milioni di metri cubi in un’area di 35 ettari danno la casa a 18mila abitanti > Un territorio che si è presentato da subito con mille problemi, non differenti > da quelli che conosce tutta la città e che l’amministrazione guidata da Sandro > Medici si è trovata  a dover affrontare fin dall’inizio. Lo ha fatto stravolgendo le pratiche che gli amministratori fino ad allora avevano messo in atto, con fantasia e coraggio. Ha potuto farlo perché non era solo, ma era appoggiato, spinto, sollecitato da chi i problemi li viveva sulla propria pelle e animava lotte in quel quartiere. Lo ha fatto con la complicità, che mano a mano si guadagnava, degli amministrativi del Municipio. Scorrendo il racconto si capisce che il vero protagonista del libro è il conflitto. Quello con un’amministrazione centrale che mal tollerava le unioni civili, i testamenti biologici, le alzate di testa di un municipio ribelle. Il conflitto agito da chi non ha una casa e ne rivendica il diritto, da chi occupa spazi abbandonati e ne fa spazi sociali, dalle donne che inventano Lucha y Siesta, da chi come Don Sardelli non si arrende all’emarginazione dei poveri dell’Acquedotto Felice. > È da questo conflitto e da coloro che lo animano che Medici trova la spinta > per agire. Si mette a disposizione e insieme a loro progetta e a tratti > realizza un’altra città. Insomma scopre che all’interno di quella realtà > urbana ci sono già tante pratiche incredibilmente ricche di possibilità > alternative. Da qui la capacità di far nascere la cooperativa dei “Cantieri Sociali” che riesce a dare dignità a quel gruppo di lavoratori e lavoratrici socialmente utili e perfino portare un vantaggio economico per l’amministrazione pubblica. Un capitolo dopo l’altro l’autore ricostruisce le scelte che l’amministrazione prende per cambiare il volto di quel Municipio. Elabora la proposta di un bosco urbano, contro le previsioni del piano regolatore che prevedeva di riempire di cemento il Pratone di Torre Spaccata con una Centralità urbana. Purtroppo il bosco urbano non esiste ancora oggi e resta concreta la minaccia della sua cementificazione. Il problema più drammatico, quello della mancanza di case, è stato il più difficile da affrontare. Centinaia di persone si riversavano ogni giorno in Municipio, disperate e senza sapere dove andare a dormire. Senza alcun appoggio dall’amministrazione centrale e incapace di offrire una risposta Medici osa l’impossibile. Requisisce un immobile da tempo disabitato di proprietà di un monsignore e nei mesi successivi altri fino ad arrivare a 216 alloggi. Seguirono naturalmente denunce e processi. Alla fine dei tre gradi di giudizio arrivò l’assoluzione. Dunque si poteva fare! > Il racconto di quegli anni ci dimostra che molte cose si potrebbero fare, > basta volerlo, basta mettersi dalla parte di chi la città la abita invece che > stare sempre dalla parte di chi dai territori vuole estrarne valore. È la rivoluzione, il momento in cui in tanti diversi si rendono conto che un’azione collettiva può creare qualcosa di radicalmente diverso, stravolgere il presente e rendere possibile, anche per un istante, un’altra città. È quello che è avvenuto in quel decennio nel Municipio Ribelle guidato da Sandro Medici. Proprio una rivoluzione. L’immagine di copertina è a cura di Momo edizioni SOSTIENI, DIFENDI, DIFFONDI DINAMOPRESS Per sostenere Dinamopress si può donare sul nostro conto bancario, Dinamo Aps Banca Etica IT60Y0501803200000016790388 tutti i fondi verranno utilizzati per sostenere direttamente il progetto: pagare il sito, supportare i e le redattrici, comprare il materiale di cui abbiamo bisogno L'articolo La storia di un Municipio Ribelle e di un’<em>altra</em> città proviene da DINAMOpress.
[2025-12-22] Presentazione Calendario Solidale @ Bazar Taverna Curdo Meticcia
PRESENTAZIONE CALENDARIO SOLIDALE Bazar Taverna Curdo Meticcia - via Casilina 607, Roma (lunedì, 22 dicembre 18:30) 𝗖𝗔𝗟𝗘𝗡𝗗𝗔𝗥𝗜𝗢 𝗕𝗔𝗧𝗧𝗜 𝗜𝗟 𝗧𝗨𝗢 𝗧𝗘𝗠𝗣𝗢  𝐼l C𝑎l𝑒n𝑑a𝑟i𝑜 𝑆o𝑙i𝑑a𝑙e cℎe t𝑖 𝑓a s𝑣o𝑙t𝑎r𝑒 𝑙'𝐴n𝑛o!!!  É tornato il calendario della Staffetta Sanitaria Rojava! Anche quest'anno e per i prossimi al fianco della popolazione curda e delle altre popolazioni che vivono in quel territorio fantastico conosciuto con il nome di Mesopotamia. Una Terra ricca di storia e cultura, attraversato dal Tigri e dall'Eufrate, fiumi di libertà straripante, eppur spesso costretti dagli argini dell'ingiustizia. Comprando il calendario sostieni i progetti della Staffetta Sanitaria e della Mezzaluna Rossa Kurdistan.  Presentazione dei progetti in corso. Racconto di straordinarie esperienze di autogestione e convivenza al centro della mezzaluna fertile. Aggiornamenti sulla situazione in Siria ed in particolar modo nella parte nord orientale.  DjSet di StikB • Selezioni Funk Fusion (Curdo) Napolitan  Infoshop e banchetto materiali e artigianato della Staffetta Sanitaria. Magari, oltre a svoltare l'anno col calendario, svolti anche la giusta idea regalo!  Illustrazione e Mostra delle tavole del calendario realizzate da: Alex Di Viesti, Croma, Stefania Spanò (Anarkikka), Gianluca Costantini, Militanza Grafica, Zehra Doğan, Furetty Cattivi, Azetagatto, Claiso, Giulia Rosa (Grrraffiante), Chiara Zizoli, Giulia Buratti, Lela(…) .
THE UNLIMITED CHAOS COMPANY
The Unlimited Chaos Company è un progetto postcore nato con l’idea di abbattere i confini e sfidare i generi. Ogni brano è un’esplorazione di possibilità: nessuna regola, solo energia pura, volume e rumore senza compromessi. Direttamente dall’underground romano, la band fonde l’esperienza di The Electric Diorama, Otus, Shockproof e The Ophelia’s Revenge in un ingranaggio senza compromessi." Immagina i Burnt by the Sun che si mescolano con i Mr. Bungle in una jam session senza freni, e avrai un assaggio del caos proposto. https://theunlimitedchaoscompany.bandcamp.com/