Bloccare l’escalation! Unire le forze unire le lotte contro la terza guerra mondiale

Pressenza - Monday, June 23, 2025

Pubblichiamo il comunicato social del Laboratorio Crash, con il quale è stata convocata una iniziativa per oggi pomeriggio alle 18.00 a Bologna, in piazza del Nettuno, per manifestare pubblicamente il l dissenso contro la deriva verso il baratro del conflitto nucleare_

L’attacco missilistico portato avanti durante la notte dagli Stati Uniti sul territorio iraniano si sostanzia come un pericolosissimo infittirsi dell’escalation bellica a livello planetario.

Da tre anni a questa parte sentiamo costantemente nominare la parola pace per richiedere armamenti, per promuovere guerre, per giustificare massacri e genocidi, per legittimare i biechi interessi economici e di dominio di questa piuttosto che di quell’altra potenza.

Non c’è più tempo da perdere: è essenziale mobilitarci dalle scuole alle università ai luoghi di lavoro di qualsiasi sorta, per inceppare questa macchina bellica infernale che altrimenti è pronta a portarci giù nel baratro con sé.

Donald Trump rivendicava orgoglioso la paternità dell’operazione Midnight Hammer, dichiarando che “adesso è tempo di pace”.

Sappiamo bene quanto la pace non sia un orizzonte minimamente realistico fino a quando governi come il suo rimarranno in piedi e pronti a scagliare la propria furia omicida all’interno e all’esterno dei propri confini.

Sappiamo bene che la fine di questa congiuntura bellica, che l’abbattimento di questi regimi di morte e sfruttamento, che una pace diversa da pacificazione armata, sono tutti futuri che o saremo pronte a conquistare lottando o nessuno ce li regalerà.

Si è appena concluso un fine settimana di sciopero generale e manifestazione nazionale che, al netto dei limiti, ha visto migliaia di metalmeccanici bloccare la tangenziale di Bologna, decine di migliaia di persone a Roma per gridare il proprio sostegno a chi resiste in Palestina e opporsi al piano di ReArm Europe.

Davanti a tale ulteriore escalation non possiamo non scendere in piazza. Rilanciamo anche noi l’appuntamento per oggi pomeriggio

comunicato Lab. Crash

Redazione Italia