Bloccare l’escalation! Unire le forze unire le lotte contro la terza guerra mondiale
Pubblichiamo il comunicato social del Laboratorio Crash, con il quale è stata
convocata una iniziativa per oggi pomeriggio alle 18.00 a Bologna, in piazza del
Nettuno, per manifestare pubblicamente il l dissenso contro la deriva verso il
baratro del conflitto nucleare_
L’attacco missilistico portato avanti durante la notte dagli Stati Uniti sul
territorio iraniano si sostanzia come un pericolosissimo infittirsi
dell’escalation bellica a livello planetario.
Da tre anni a questa parte sentiamo costantemente nominare la parola pace per
richiedere armamenti, per promuovere guerre, per giustificare massacri e
genocidi, per legittimare i biechi interessi economici e di dominio di questa
piuttosto che di quell’altra potenza.
Non c’è più tempo da perdere: è essenziale mobilitarci dalle scuole alle
università ai luoghi di lavoro di qualsiasi sorta, per inceppare questa macchina
bellica infernale che altrimenti è pronta a portarci giù nel baratro con sé.
Donald Trump rivendicava orgoglioso la paternità dell’operazione Midnight
Hammer, dichiarando che “adesso è tempo di pace”.
Sappiamo bene quanto la pace non sia un orizzonte minimamente realistico fino a
quando governi come il suo rimarranno in piedi e pronti a scagliare la propria
furia omicida all’interno e all’esterno dei propri confini.
Sappiamo bene che la fine di questa congiuntura bellica, che l’abbattimento di
questi regimi di morte e sfruttamento, che una pace diversa da pacificazione
armata, sono tutti futuri che o saremo pronte a conquistare lottando o nessuno
ce li regalerà.
Si è appena concluso un fine settimana di sciopero generale e manifestazione
nazionale che, al netto dei limiti, ha visto migliaia di metalmeccanici bloccare
la tangenziale di Bologna, decine di migliaia di persone a Roma per gridare il
proprio sostegno a chi resiste in Palestina e opporsi al piano di ReArm Europe.
Davanti a tale ulteriore escalation non possiamo non scendere in piazza.
Rilanciamo anche noi l’appuntamento per oggi pomeriggio
COMUNICATO LAB. CRASH
Redazione Italia