Tutti i modi per fermare la nave Madleen della Freedom Flotilla

Pressenza - Thursday, June 5, 2025

Seawatch segnala che “la nave Madleen della Freedom Flotilla ha ricevuto tramite Frontex una richiesta di aiuto per un’imbarcazione in pericolo con a bordo persone migranti. Anche la milizia libica Tariq Ben Zeyad ha raggiunto l’imbarcazione, con l’intento di catturare le persone e riportarle in Libia.

È evidente che la Tariq Ben Zeyad sia stata anch’essa allertata da Frontex, che ha così favorito il respingimento illegale. Quattro persone sono riuscite a fuggire buttandosi in acqua raggiungendo la Madleen, mentre le restanti sono state catturate per essere riportate in Libia.

La Guardia Costiera greca deve intervenire immediatamente per fermare il respingimento e trasbordare le persone soccorse, per permettere alla Madleen di continuare la sua navigazione verso Gaza.”

A questo punto viene da chiedersi se non si tratti di una strategia con diversi, diabolici obiettivi: bloccare o almeno ritardare il viaggio verso Gaza segnalando barche di migranti in difficoltà, spingere la nave verso l’Africa, con il rischio di violenze da parte della cosiddetta Guardia Costiera libica da noi finanziata e magari anche indagare l’equipaggio per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, o salvataggi multipli, come viene fatto di continuo con le Ong del soccorso in mare.

Redazione Italia