
Solidarietà istituzionale con Gaza in Italia e Spagna
Pressenza - Saturday, May 31, 2025Il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, con un atto senza precedenti in Italia, ha interrotto unilateralmente ogni rapporto, affare e collaborazione commerciale in atto con Netanyahu e il governo israeliano.
La Puglia è la prima regione a compiere questo passo con una mozione del Consiglio Regionale; lo stesso ha fatto poco dopo il Comune di Bari, dichiarando ufficialmente “non gradita” la partecipazione di Tel Aviv alla prossima edizione della Fiera del Levante.
Le motivazioni sono chiare e senza giri di parole: “A causa del genocidio di inermi palestinesi in atto da parte del governo Netanyahu, invito tutti i dirigenti e dipendenti della Regione, delle sue agenzie e delle società partecipate a interrompere ogni rapporto di qualunque natura con i rappresentanti istituzionali del suddetto governo e con tutti quei soggetti a esso riconducibili che non siano apertamente e dichiaratamente motivati dalla volontà di organizzare iniziative per far cessare il massacro dei palestinesi nella Striscia di Gaza“.
Anche la città di Barcellona in Spagna ha rotto le relazioni diplomatiche con Israele e cancellato l’accordo di gemellaggio con Tel Aviv, “finché non sarà rispettato il diritto internazionale e non saranno garantiti i diritti fondamentali del popolo palestinese.”
Tra le altre misure incluse nella risoluzione, alcune delle quali esulano dalla giurisdizione del Comune, è stato chiesto al Consiglio di amministrazione dell’Expo di Barcellona di non ospitare padiglioni del governo israeliano, o “aziende di armi o qualsiasi altro settore che tragga profitto dal genocidio, dall’occupazione, dall’apartheid e dal colonialismo contro il popolo palestinese”.