
Flash mob per Gaza a Chiavenna
Pressenza - Tuesday, July 1, 2025“Basta uccidere bambini a Gaza e in tutte le guerre” stava scritto sullo striscione che ci siamo portati davanti alle chiese di Chiavenna e di Prata (provincia di Sondrio, Diocesi di Como), accompagnando altrettanti flash mob, domenica 29 giugno.
Un’azione semplice, ancora piuttosto inconsueta per il nostro territorio, che ha avuto un forte impatto, anche perché è stata realizzata all’uscita dalle messe, coinvolgendo un pubblico tendenzialmente… moderato, poco incline alle manifestazioni politiche.
Un’azione realizzata coniugando l’esigenza di scuotere dal torpore, forse anche dall’indifferenza, senza mancare di rispetto alle persone e ai luoghi: tutto questo è stato reso possibile grazie ad una fortunata coincidenza e ad una rara sinergia tra un gruppo di attivisti (noi della rete informale “Luci per il dialogo”) e un parroco disponibile e interessato a stimolare la sua comunità, a costo di risultare impopolare agli occhi del fedele “medio”.
Pochi, ma molto netti gli… ingredienti: l’informazione ai presenti durante le messe, la disposizione in cerchio tra le persone sui piazzali antistanti tenendosi per mano, i rintocchi ripetuti dell’agonia rivolti agli uccisi a Gaza e in tutte le guerre, il silenzio mentre ci stendavamo per terra sui nostri sudari, l’ascolto di un messaggio del Custode della Terra Santa che richiamava alla preghiera, ma anche alle responsabilità politiche e ai vincoli della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani abbondantemente violati, fino a un saluto/ringraziamento finale chiuso (non casualmente) sottolineando che “se vuoi la Pace, devi costruire la Pace”, diversamente da come ribadito in Parlamento dalla Presidente del Consiglio.
E inoltre, su indicazione del nostro parroco don Andrea Caelli, tutte le campane delle chiese di Chiavenna e di Prata (frazioni comprese) a mezzogiorno hanno suonato all’unisono l’agonia, per 15 minuti. Un passaggio di rilievo anche per noi di “Luci per il dialogo”, arrivato dopo una fitta serie di iniziative pubbliche sul territorio che si sono sviluppate con particolare frequenza negli ultimi mesi, rispondendo all’intensificarsi dei massacri in Palestina, collaborando anche con altre realtà attive in provincia di Sondrio e partecipando alle giornate nazionali di mobilitazione.
Per maggiori info:
Luci per il dialogo (Lorenzo 347 5176733, annalorenzo82@yahoo.it