
Un corteo una denuncia: oltre l’indifferenza e la rassegnazione, a sostegno del popolo palestinese
Pressenza - Sunday, May 18, 2025Firenze, oggi piazza Santa Maria Novella si colora di bandiere palestinesi, a sostegno e denuncia del genocidio di un popolo, preparandosi al corteo che attraverserà l’Arno per arrivare in piazza Poggi, passando da piazza Santo Spirito, luoghi simbolo di una Firenze che non cede all’impotenza e, sia pure nel realismo, prova a usare le parole che sappiano muovere le coscienze.
Un Corteo di presenze giovani che si incontrano con le figure rappresentative dell’impegno militante che resiste. Il ricordo di Alì Rashid con l’accorato appello a restare nella lotta anche in suo nome, la denuncia delle collusioni di una parte della politica locale nel tacere e nel non assumersi responsabilità di posizionamenti necessari davanti allo sterminio di bambini, donne, famiglie intere. Firenze ancora parla dalle piazze e non si rassegna.
Il corteo è una occasione sempre di incontro tra sensibilità affini, ma oggi più che mai è occasione di mettere i propri corpi e provare a dare parole anche all’indicibile.
Che cosa possiamo fare? Oltre le piazze le prassi, oltre le prassi le Azioni di boicottaggio di Israele. Prima delle piazze la comunità che si fa “educante” dalle scuole alle occasioni di confronto critico politico e sociale. Ogni persona faccia la propria parte, non colluda col silenzio, non ceda alla rassegnazione, testimoni solidarietà.. con l’utopia di un popolo che insegna la resistenza.
Emanuela Bavazzano
Foto di Cesare Dagliana







