Cagliari: solidarietà e vicinanza alle 36 persone indagate nell’operazione “Maistrali”

Pressenza - Tuesday, November 25, 2025

Esprimiamo solidarietà e vicinanza alle 36 persone indagate nell’operazione “Maistrali”.

La Questura di Cagliari continua ad usare l’accusa di “terrorismo” – mossa in questo caso contro 10 delle 36 persone indagate – per criminalizzare e reprimere le lotte contro la presenza militare in Sardegna, come già in passato con la tristemente nota operazione “Lince”.
Accuse di terrorismo verso chi protesta mentre i governi imperialisti, Italia in testa, commettono genocidi e crimini di guerra in tutto il mondo.

Mentre la NATO e l’Europa marciano a tappe serrate verso la guerra, i “terroristi” sarebbero coloro che si oppongono a questa vergogna.
In Sardegna come in Palestina è “terrorista” chi cerca la giustizia e la liberazione, mentre “i buoni” sono gli eserciti e le aziende di armi anche quando violano la costituzione e le leggi dello Stato.

A questo si aggiunga l’atteggiamento inaccettabile della stampa che in sprezzo a ogni considerazione deontologica pubblica nomi e cognomi delle persone indagate.
La repressione non ci deve intimidire, stringiamoci intorno alle persone indagate, continuiamo a lottare!

⁠ Cagliari, 24 novembre 2024

Il Comitato Sardo di solidarietà con la Palestina e l’Associazione Amicizia Sardegna Palestina

Redazione Cagliari