Mozione del Collegio Docenti Liceo “Benedetto Croce” Palermo. La scuola non può tacere!

Osservatorio contro militarizzazione di scuole e università - Thursday, September 18, 2025

Pubblichiamo la mozione del Collegio dei Docenti del Liceo Scientifico Statale “Benedetto Croce” di Palermo dal titolo “La scuola non può tacere!”.

Il Collegio dei docenti del Liceo Scientifico Statale “Benedetto Croce” di Palermo, di fronte ai massacri in Cisgiordania e al genocidio in atto nella Striscia di Gaza ad opera dell’esercito israeliano, sente l’urgenza morale, civile e professionale di prendere parola e di impegnarsi a non restare in silenzio, riaffermando la propria missione educativa per la costruzione della pace, del dialogo e per favorire la comprensione e il dialogo tra le persone e i popoli. Il dramma della popolazione palestinese non può lasciare indifferente il mondo della scuola. I numeri del massacro, che riguardano migliaia di vittime civili – tra cui un altissimo numero di bambini, bambine e adolescenti – e la distruzione sistematica di scuole, ospedali, abitazioni e infrastrutture essenziali, insieme alla diffusione della fame e della malnutrizione che colpiscono soprattutto i più piccoli, testimoniano una catastrofe umanitaria di dimensioni inaudite, le cui ripercussioni dureranno per generazioni.

Come Collegio dei docenti, riconosciamo che ogni bambino e ogni bambina, ovunque nascano, sono “nostri alunni” e “nostri figli”: il loro diritto alla vita, all’istruzione, alla libertà e alla dignità non è negoziabile. Per questo, noi docenti condanniamo con fermezza il genocidio che lo Stato di Israele sta commettendo contro i cittadini e le cittadine di Gaza e chiede la sua immediata cessazione, ma anche il ripristino della libertà e dei diritti fondamentali del popolo palestinese. Riteniamo che il rispetto del diritto internazionale e dei diritti umani universali sia condizione imprescindibile per continuare a guardarci come esseri umani, in una prospettiva di giustizia e di pace. Come docenti ci impegniamo a:

  • approfondire e studiare la situazione a Gaza e in Palestina, per offrire ai nostri studenti strumenti critici di comprensione della complessità del presente;
  • promuovere momenti di riflessione, confronto e formazione sul valore della pace, della convivenza e della solidarietà internazionale;
  • coltivare nelle giovani generazioni la consapevolezza che la costruzione di un futuro più giusto e più umano passa attraverso il rifiuto della violenza e l’affermazione dei diritti di tutti e di tutte.

Con questa mozione il Collegio ribadisce la convinzione che la scuola non possa rimanere neutrale di fronte alle tragedie del nostro tempo e debba farsi voce di umanità, giustizia e speranza.