
Dall’Italia profonda per la Palestina libera
Pressenza - Monday, August 25, 2025Si stanno svolgendo in tutta Italia le Local March for Gaza
Partite dalla prima marcia, realizzata sul Cammino di Oropa tra il 10 e il 14 luglio scorsi, ce ne sono in programma altre 10. Obiettivo finale la consegna a Roma delle firme a fine ottobre, inizio novembre.
Ecco due brevi resoconti delle Local March in corso.
Primo giorno effettivo di marcia sul Cammino dei Briganti, in Marsica, Abruzzo.
Vorrei che fosse una vacanza, paesaggi favolosi, gente stupenda; tanta gente, tanta gente che grida “Palestina libera”.
Raggiungiamo la Local March for Gaza sul Cammino dei Briganti dopo la partenza, a Poggetello. Purtroppo il nostro treno è arrivato tardi. Sarebbe stato bellissimo partire con la banda insieme a tutto il gruppo. Non importa, siamo comunque stati accolti da applausi.
Nella sosta a Tubione, Nazarena ha letto la petizione. Sempre commovente!
Arriviamo a Scanzano, invadiamo il paese di colori.
Stanchi ma sorridenti, infine, arriviamo alla meta: San Donato.
Una lunga tavolata conclude il primo giorno della Local March sul Cammino dei briganti. Alle immagini di paesaggi da fiaba si sovrappongono quelle drammatiche di Gaza distrutta, rasa al suolo.
Ai sensi di colpa perché non moriamo sotto le bombe, si sovrappone la voglia di agire affinché tutto questo finisca.
Con il pensiero siamo già a Roma a consegnare le migliaia di firme che stiamo raccogliendo durante i Cammini.
E con speranza sempre più viva brindiamo alla Palestina libera
di Ivana Novello
Il secondo giorno sul Sentiero Liguria
Che dire? Emozione e speranza crescono passo dopo passo, col consolidarsi delle relazioni personali e con la consapevolezza che tante altre Local March prendono il via in questi giorni
Abbiamo condiviso pensieri di pace non solo fra di noi – camminatrici e camminatori dai 9 ai 70 anni – ma anche con persone trovate per caso.
Abbiamo incontrato amministratori locali e legato scarponi con suole staccate.
Ci siamo asciugati qualche lacrima per le parole di Alessia, partecipante disabile che ci ha regalato riflessioni commoventi.Abbiamo sudato tanto e accolto con gioia infantile la sorpresa dell’amica Sonia che ci attendeva a Laigueglia per offrirci una simbolica fetta di anguria.
Insomma abbiamo vissuto le gioie, gli imprevisti e i doni del cammino che sempre ci apre spiragli di possibilità. Chissà, forse il bene può ancora vincere.
di Marina Pissarello