Bolgare, Consiglio Comunale all’unanimità dice NO all’inceneritore di Montello

Pressenza - Tuesday, July 22, 2025

Il Consiglio Comunale di Bolgare (BG) all’unanimità ha detto NO all’inceneritore di Montello, approvando la Mozione urgente in merito all’impianto di termovalorizzazione proposto dalla Montello Spa.

In data 25 giugno 2025, il Consiglio Comunale ha approvato la mozione urgente proposta dai consiglieri Lorenzo Belotti capogruppo di “Impegno per Bolgare-BG-Lega Salvini Lombardia ” e Marco Esposito del gruppo “Spazio Comune Lista Civica Bolgare” in rappresentanza dei rispettivi consiglieri del Consiglio Comunale di Bolgare, ai sensi dell’art. 55 del Regolamento di C. C.

Il testo della mozione:

RILEVATO CHE
La proposta presentata dalla Montello Spa, volta alla realizzazione di un impianto di termovalorizzazione dei rifiuti aziendali per la produzione di energia elettrica e termica destinata all’autoconsumo, è da mesi oggetto di dibattito nell’opinione pubblica bergamasca.

L’iniziativa, interamente privata, si basa sulla normativa introdotta dalla Regione Lombardia che con l’intento di promuovere l’Economia Circolare, permette l’incenerimento dei propri rifiuti non riciclabili in deroga al Programma Regionale di Gestione dei Rifiuti (PRGR).

Tale normativa affida alle Province il compito di coordinare tecnicamente l’iter autorizzativo, raccogliendo le informazioni necessarie, tenendo conto dei pareri degli enti competenti e valutando tutte le osservazioni formulate dagli stakeholders territoriali.

EVIDENZIATO CHE
L’impianto in Valutazione di Impatto Ambientale avrà una potenza di 154 MW, diventando uno dei più grandi d’Italia.

I 13 termovalorizzatori della Lombardia soddisfano già ampiamente il fabbisogno di smaltimento rifiuti grazie alla raccolta differenziata e trattano anche rifiuti da altre regioni d’Italia

La proposta ha suscitato oltre 140 osservazioni, inclusa l’opposizione di 46 sindaci rappresentanti 200.000 cittadini, citando preoccupazioni sanitarie, ambientali ed economiche.

Esprime la sua opposizione alla costruzione dell’inceneritore, facendo proprie e ribadendo le preoccupazioni e le inquietudini manifestate da 46 sindaci rappresentanti una popolazione di oltre 200 mila bergamaschi.

Invita i livelli istituzionali superiori a riconsiderare – anche alla luce dei possibili effetti distorsivi che può generare su una micro-area tra le più inquinate d’Europa – il quadro normativo in vigore, che, con l’obiettivo condivisibile di limitare il conferimento di rifiuto trasformandolo in risorsa aziendale, di fatto apre le porte alla proliferazione di impianti di qualsivoglia dimensione, senza prevedere una valutazione d’insieme e senza rapportarli al programma regionale di gestione dei rifiuti.

Mozione in contrarietà all’inceneritore di Montello

Delibera di Consiglio Comunale N° 14 del 25/06/2025

 

Redazione Sebino Franciacorta