
Il bilancio delle vittime della guerra israeliana contro l’Iran sale a 935 martiri
InfoPal - Tuesday, July 1, 2025
Tehran-PIC. Il bilancio delle vittime della guerra israeliana contro l’Iran è salito a 935 martiri, secondo quanto riportato dai media statali iraniani lunedì, a quasi una settimana dall’entrata in vigore del cessate il fuoco.
L’agenzia di stampa ufficiale IRNA ha citato il portavoce della magistratura Asghar Jahangir, il quale ha affermato che finora sono state confermate le identità di 935 martiri, tra cui 132 donne e 38 bambini.
Israele ha lanciato un’offensiva contro l’Iran il 13 giugno, effettuando attacchi che hanno portato all’assassinio di alti vertici militari e scienziati legati al programma nucleare di Teheran.
Gli attacchi israeliani hanno preso di mira anche basi militari, impianti nucleari e aree residenziali in tutto il territorio iraniano.
In risposta, l’Iran ha lanciato massicci bombardamenti con missili balistici e droni che hanno colpito le principali città israeliane, tra cui Tel Aviv e Haifa, causando gravi danni. Secondo fonti mediche israeliane, la rappresaglia iraniana ha provocato 28 morti.
Il 22 giugno, gli Stati Uniti hanno attaccato strutture iraniane, affermando di aver “terminato” il programma nucleare dell’Iran. In risposta, Teheran ha bombardato la base aerea statunitense di Al Udeid in Qatar. Washington ha poi annunciato un cessate il fuoco tra Tel Aviv e Teheran il 24 giugno.
Traduzione per InfoPal di F.L.