Terni, verso la manifestazione nazionale del 4 ottobre. Accampata permanente in centro

Osservatorio contro militarizzazione di scuole e università - Sunday, September 28, 2025

Dopo il partecipato presidio davanti al carcere di Terni per la liberazione del partigiano palestinese Anan Yaeesh tenutosi domenica 21 settembre e la manifestazione e il corteo contro il genocidio, per il popolo e la resistenza palestinese, contro il sionismo e lo stato terrorista di Israele di migliaia di lavoratori, studenti, cittadini che hanno attraversato la città di Terni durante lo sciopero indetto dal sindacalismo di base il 22 settembre, da sabato 27 settembre si tiene l’accampamento permanente a largo Villa Glori – ribattezzato largo GAZA- una piazza posta al centro di Terni creata dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.

Lo stato di mobilitazione permanente è stato deciso per denunciare e manifestare contro la condotta criminale dell’esercito degli assassini di Israele, che stanno commettendo un genocidio contro la popolazione civile di Gaza e la deportazione della stessa in una pratica criminale di colonialismo di insediamento e pulizia etnica.

L’acampada sta organizzandosi anche per intervenire immediatamente nel caso che venga attaccata la Sumud Flotilla.

Viene anche denunciata la deportazione di Anan Yaeesh nel carcere di Melfi e il prolungamento del processo tramite questioni “tecniche” che si configurano come una strategia volta alla desolidarizzazione alla causa palestinese visto l’ampio e diffuso appoggio popolare ad Anan e alla legittima e necessaria resistenza palestinese.

Tende, tavolini, interventi e distribuzione di materiale, informazione sul genocidio in corso, prenotazione per il bus che parte da Terni per la manifestazione nazionale del 4 ottobre.

Al presidio organizzato dal COORDINAMENTO TERNANO PER LA PALESTINA partecipano anche LA CONFEDERAZIONE COBAS, il CENTRO SOCIALE G. CIMARELLI, LA CUB, L’OSSERVATORIO CONTRO LA MILITARIZZAZIONE DELLA SCUOLA, POTERE AL POPOLO e USB

CARTOLINE PER ANAN

Anan Yaeesh è un partigiano palestinese che è stato arrestato, torturato nelle carceri israeliane per aver resistito all’occupazione delle terre del suo popolo.
ANAN in Italia ha ottenuto la protezione speciale, ma oggi è sotto processo all’Aquila su richiesta dello stato terrorista di Israele ed è stato stato a lungo detenuto nel carcere di Terni, dove migliaia di persone hanno partecipato ai presidi per gridare che la resistenza è un diritto dei popoli sotto occupazione e che Anan deve essere liberato.
Inoltre a fine luglio è partita una campagna nazionale di sottoscrizione per garantire le spese mediche e carcerarie ad Anan, una campagna che ha raccolto quasi 10.000 euro in due mesi.
Dal 24 settembre, per la forte solidarietà che la città di Terni ha espresso, Anan è stato deportato nel carcere di Melfi (PZ). Denunciamo questo tentativo di ulteriore isolamento e questa inqualificabile azione di desolidarizzazione che insieme all’ allungamento del processo per questioni “tecniche”, cCARTOLINE PER ANAN
Anan Yaeesh è un partigiano palestinese che è stato arrestato, torturato nelle carceri israeliane per aver resistito all’occupazione delle terre del suo popolo.
ANAN in Italia ha ottenuto la protezione speciale, ma oggi è sotto processo all’Aquila su richiesta dello stato terrorista di Israele ed è stato stato a lungo detenuto nel carcere di Terni, dove migliaia di persone hanno partecipato ai presidi per gridare che la resistenza è un diritto dei popoli sotto occupazione e che Anan deve essere liberato.
Inoltre a fine luglio è partita una campagna nazionale di sottoscrizione per garantire le spese mediche e carcerarie ad Anan, una campagna che ha raccolto quasi 10.000 euro in due mesi.
Dal 24 settembre, per la forte solidarietà che la città di Terni ha espresso, Anan è stato deportato nel carcere di Melfi (PZ). Denunciamo questo tentativo di ulteriore isolamento e questa inqualificabile azione di desolidarizzazione che insieme all’ allungamento del processo per questioni “tecniche”, ci fa temere sulla tenuta di questo processo, che rischia di eseguire il lavoro sporco per lo stato terrorista di Israele e condannare il diritto dei popoli a resistere all’occupazione militare, alla pulizia etnica, al colonialismo di insediamento, al genocidio.

Per questo invitiamo docenti e studenti a produrre cartoline o lettere per ANAN e invitiamo tutti e tutte i cittadini all’iniziativa CARTOLINE PER ANAN al prossimo presidio di Mercoledì 1 ottobre che si terrà a largo Villa Glori a Terni, presso la sede dell’accampata permanente per la Palestina e la Sumud FLOTILLA.
Portate lettere, cartoline che verranno spedite nel carcere di Melfi dove è stato deportato ANAN, per fargli sentire ancora la vicinanza e il calore della città di Terni.
PER AFFERMARE CHE LA RESISTENZA È UN DIRITTO E NON SI ARRESTA!
COORDINAMENTO TERNANO PER LA PALESTINA