Solidarietà all’IC2 di Biella: la scuola non può restare in silenzio

Pressenza - Wednesday, September 17, 2025
La vicepresidente della Regione Piemonte Elena Chiorino e l’assessora all’istruzione di Biella Livia Caldesi hanno definito “inaccettabile” che il collegio docenti dell’Istituto Comprensivo Biella 2 abbia approvato la mozione del sindacato USB in solidarietà con la Palestina.
Pubblichiamo il comunicato che la Scuola per la pace di Torino ha redatto in risposta a questa presa di posizione delle due esponenti politiche biellesi.

La Scuola per la pace Torino e Piemonte esprime piena solidarietà alle/i docenti e al Dirigente scolastico Paolo Sisto dell’IC2 di Biella la cui mozione “in difesa del popolo palestinese” è stata oggetto di un pesante intervento sanzionatorio da parte della vicepresidente della Regione Elena Chiorino e della assessora all’Istruzione del Comune di Biella Livia Caldesi.

Le due esponenti politiche parlano di “propaganda politica” e di “strumentalizzazione” probabilmente senza rendersi conto che l’IC2 Biella non è solo: in centinaia di scuole italiane centinaia di docenti, di studenti, e anche di dirigenti scolastici, hanno deciso di non restare in silenzio davanti a quello che proprio oggi la Commissione di inchiesta ONU ha definito un genocidio, un atto inaccettabile per ogni essere umano dotato di coscienza.

Le istituzioni rappresentative delle/i cittadine/ avrebbero un altro dovere: quello di riconoscere i dettami del diritto internazionale e la volontà della maggior parte della cittadinanza, che chiede rescindere ogni rapporto diplomatico, politico ed economico con lo Stato di Israele al fine di fermare un genocidio di cui la storia chiederà conto.

16 settembre 2025

Redazione Piemonte Orientale