
Discorsi Mediterranei approda a Patù il 6 e 7 settembre
Progetto Melting Pot Europa - Wednesday, September 3, 2025Il 6 e 7 settembre Palazzo Romano a Patù ospiterà Discorsi Mediterranei, un festival itinerante – e giunto quest’anno alla sua 11a edizione – che adotta un approccio intersezionale attento ai legami tra diritti, identità sociali, questioni di genere, contesto ambientale e fenomeni migratori e si concentra sulle nuove narrazioni delle migrazioni.
Dopo le tappe di Specchia e Santa Maria di Leuca, l’iniziativa – promossa da Arci Cassandra Aps, Narrazioni Ets e dall’Istituto di Culture Mediterranee – arriva all’estremo lembo del Capo di Leuca con un programma fitto di incontri, laboratori, mostre e musica.
Consulta il programma dettagliatoLe conversazioni saranno il fulcro della due giorni. Nella due giorni di Patù il focus è maggiormente centrato sul cambiamento delle narrazioni, sulla decolonizzazione dello sguardo, del pensiero e della produzione di sapere, sui concetti di discriminazione multipla e intersezionalità.

Tra gli ospiti figurano studiosi e attivisti di primo piano: lo storico Donato Di Sanzo, l’attivista e ricercatrice Ndack Mbaye, la docente Eliana Augusti, la sociologa Irene Strazzeri, la scrittrice e artista Wissal Houbabi, Annalisa Camilli (Internazionale), Luca Rondi (Altreconomia) e il cantautore e intellettuale Nabil Bey.
Accanto ai discorsi, il festival propone una mostra multimediale con illustrazioni, fotografie, webserie e podcast che raccontano i confini e le frontiere del Mediterraneo e del Sahel. Tra le opere, le illustrazioni dell’artista tunisina Zainab Fasiki e i reportage di Annalisa Camilli e Michele Cattani.
Non mancano le presentazioni di libri: da Controverse. Scrivere in diaspora, poetiche del divenire (Capovolte edizioni) al classico del femminismo hip hop Chickenheads di Joan Morgan, fino a Il giro del mondo alle frontiere della stessa Camilli.
Spazio anche ai laboratori, tra cui quello esperienziale condotto dall’attivista Marie Moïse, e alle attività per ragazzi e ragazze, con la presentazione dell’albo illustrato Oltre l’orizzonte dell’umanità.


La prima giornata si chiuderà con Bar Med, concerto che unisce le sonorità di Antonio Castrignanò e Ziad Trabelsi, mentre la serata finale sarà affidata al dj set di La Pam.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero e gratuito. Il festival è realizzato nell’ambito del progetto Storie Meridiane dei Comuni di Patù e Morciano di Leuca, con il sostegno dell’Unione europea – NextGenerationEU, del Ministero della Cultura e della Regione Puglia.