
Permesso di soggiorno per cure mediche per il cittadino tunisino con angina da sforzo in cardiopatia ischemica cronica
Progetto Melting Pot Europa - Monday, August 4, 2025Il Tribunale di Trento, in materia di cure mediche, ha affermato che, per valutare la non adeguatezza delle cure nel Paese di origine, non basta verificare che vi siano dei centri con medici che curano la patologia, ma occorre anche verificare che, in concreto, il sistema sanitario permetta a tutti l’accesso alle cure.
Assegnaci il tuo 5‰: scrivi 00994500288Sebbene l’ambasciata – per altro via mail e senza altro tipo di ufficialità – abbia inoltrato il parere del proprio medico di fiducia in cui è stata riportata la seguente valutazione “le strutture sanitarie tunisine sono adatte a curare il cardiopatia ischemica che presenta il signor G.“, dalle fonti ufficiali report COI e del Ministero degli Esteri, emerge che, nonostante la patologia, dalla quale il ricorrente è affetto, sia astrattamente curabile nel suo paese di origine, tuttavia, in concreto, il sistema sanitario tunisino – per le carenze organizzative ed assistenziali che presenta – non risulta a ciò idoneo; e tanto anche in relazione alla stessa gravità della patologia del ricorrente e alle cure assistenziali/sanitarie di cui il medesimo necessita.
Tribunale di Trento, ordinanza n. 758 del 21 luglio 2025Si ringrazia l’Avv. Giovanni Guarini per la segnalazione e il commento.