Obiezione di coscienza e nuova idea di difesa

Pressenza - Thursday, July 24, 2025

La coscienza dice no alla guerra è un volume curato da Enzo Sanfilippo e Annibale Ranieri recentemente uscito presso il Centro Gandhi edizioni.

Si tratta di un’antologia ragionata di testi con un significativo sottotitolo: “Per un rilancio dell’obiezione di coscienza a tutti gli eserciti e per una nuova idea di difeza.

L’antologia inizia con una interessante ricostruzione delle attività svolte dalla Comunità dell’Arca e da Lanza del Vasto ai tempi della guerra in Algeria; non si tratta solo di una importate ricostruzione di eventi a volte poco documentati ma di una ispirazione a partire dalla visione di una nonviolenza integrale che Lanza del Vasto promuove a partire dalle idee del suo maestro, il Mahatma Gandhi.

La nonviolenza non è metodologia d’azione ma è stile di vita “sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo”. Questa visione si propagherà poi in altri pensieri e movimenti che si rifanno alla nonviolenza, è un’idea del tutto analoga a quella del pensiero e della proposta d’azione umanista di Silo ma è anche un caposaldo, per gli autori, che viene prima di qualunque proposta di azione.

In questo senso il volume si articola con una dettagliata analisi della storia dell’obiezione di coscienza e del concetto di difesa avvalendosi del contributo di personalità studiose come Ermete Ferraro, attuale Presidente dei MIR, Alfonso Navarra della LOC, una sezione dedicata a “sguardi e azioni di donne”.

Nella sezione dedicata alle alternative hanno posto esperienze storiche come Operazione Colomba accanto al recente Osservatorio Contro la Militarizzazione delle Scuole, mentre il volume si conclude con la proposta articolata dei curatori per un rilancio e senso nuovo, in Italia, dell’obiezione di coscienza. Chiude il volume un importante elenco dei riferimenti normativi.

Il sintesi un volume denso che, come dichiarato nell’introduzione, vuole essere e riesce ad essere un solido contributo al dibattito nonviolento e alla ricerca di soluzioni diverse, estremamente necessarie in questo momento militarista di appiattimento su posizioni che sembravano essere state cancellate dalla storia.

Olivier Turquet