
Come si organizza una campagna contro Cuba? Una nuova “invenzione cinese”
Pressenza - Saturday, November 22, 2025Tutto inizia con un’immagine radar meteorologica di Cuba del 13 novembre pubblicata da ClearCast Communiqué, in cui si osserva solo un modello atipico generato da artefatti radar. Il sito afferma che si notano “modelli circolari irregolari” e apparenti “anelli concentrici”. Non viene affermato nulla di militare o geopolitico.
Successivamente, l’account Falcon @FlconEYES ritwitta il contenuto di ClearCast e trasforma questa osservazione neutra in un’interpretazione geopolitica priva di prove, affermando che Cuba starebbe utilizzando antenne, probabilmente cinesi, per monitorare l’attività militare nella regione.
Infine, UHN Plus, una pubblicazione anticubana residuale, co-diretta da Yulier Suárez (un collaboratore di Rosa María Payá), riprende questa speculazione e la presenta come un allarme informativo, citando “analisti” non identificati e attribuendo i modelli a un sistema di sorveglianza militare regionale, senza fornire ulteriori prove. Nessuno degli attori aggiunge dati tecnici verificabili, ma piuttosto amplifica la narrazione fino a trasformare un’anomalia meteorologica in un presunto atto di spionaggio.
Il contenuto è una fake news perché le conclusioni diffuse non hanno alcun fondamento tecnico o fattuale. I modelli circolari osservati sono artefatti comuni nei radar meteorologici pubblici — causati da interferenze, condizioni atmosferiche o errori di rendering — e non corrispondono a emissioni di radar militari o antenne di sorveglianza. Inoltre, i radar meteorologici non sono in grado di rilevare sistemi di spionaggio o antenne terrestri, quindi l’interpretazione militare è priva di fondamento.

Le pubblicazioni si basano esclusivamente su una lettura sensazionalistica di un’immagine meteorologica senza consultare fonti specializzate, senza prove indipendenti e senza convalida tecnica, il che conferma che si tratta di disinformazione costruita su un’apparenza visiva che è stata deliberatamente fraintesa.
Su di essa si è immediatamente scatenata la muta politica della Florida per alimentare la sua feroce campagna anticubana. La congressista Maria Elvira Salazar, nota per le sue apparizioni televisive, basa su queste speculazioni infondate l’affermazione che Cuba è il più grande avversario degli Stati Uniti a sole 90 miglia di distanza e una minaccia alla loro sicurezza nazionale contro la quale è necessario agire.
Così, sulla base di supposizioni e menzogne, si articola una campagna contro Cuba. Resta da vedere se qualche mezzo di comunicazione di estrema destra statunitense si unirà per amplificare questo nuovo ciclo di bufale, il cui scopo non è altro che quello di alimentare le forze che oggi incoraggiano lo schieramento militare imperiale nei Caraibi.

Fonte: CUBADEBATE
Traduzione: italiacuba.it