
PALESTINA SOTTO ASSEDIO: DALLA STRISCIA ALLA CISGIORDANIA VIOLENZE E UCCISIONI. NETANYAHU, “OCCUPEREMO TUTTA GAZA”
Radio Onda d`Urto - Tuesday, August 5, 2025Gaza in preda a un’escalation militare israeliana senza precedenti. Ieri l’annuncio di Netanyahu di volere occupare totalmente la Striscia. Il primo ministro israeliano ha convocato per questa sera alle 19:00 (le 18:00 ora italiana) una riunione sull’escalation bellica.
Sul campo, aerei israeliani, unità dell’artiglieria e fuoco pesante stanno radendo al suolo quel poco che ancora era rimasto in piedi a Gaza. Nella parte meridionale della Striscia, le operazioni di terra israeliane sono concentrate intorno alle parti orientali e centrali della città di Khan Younis.
Sul fronte umanitario, Israele sta permettendo solo a 86 camion di aiuti di entrare quotidianamente a Gaza, una cifra pari al 14% dei circa 600 camion necessari ogni giorno per soddisfare i bisogni di base della popolazione. Oltre 100 i palestinesi, di cui la metà in coda per un pezzo di pane, sono stati uccisi da Israele nelle sole ultime 24 ore. Inoltre 8 persone, tra cui un bambino, sono morti per fame che aggiorna il bilancio dei palestinesi morti per carestia a 188, tra cui 94 bambini.
La guerra di Israele contro Gaza ha ucciso un totale di 61.020 palestinesi e ferito 155.771 dal 7 ottobre 2023, secondo le ultime stime del Ministero della salute nella Striscia.
Violenze impunite e devastazione anche nei territori della Cisgiordania occupata. L’esercito israeliano ha effettuato un’ondata di incursioni notturne in tutti i territori palestinesi occupati, arrestando almeno 15 persone e demolendo decine di case con altrettanti raid da parte dei coloni israeliani difesi dall’Idf.
Proprio l’Idf ha annunciato la cancellazione dello stato d’emergenza bellica in vigore dal 7 ottobre, riferisce Ynet, spiegando che l’esercito ha diffuso l’annuncio pochi minuti dopo che dall’entourage del premier era emersa una dura presa di posizione rispetto al capo di stato maggiore Eyal Zamir: se non gli va bene l’occupazione di tutta Gaza, “che si dimetta”.
L’intervista ad Alfredo Barcella, dell’Associazione di amicizia Italia-Palestina e del Coordinamento Palestina di Brescia. Ascolta o scarica.