Il neo assessore al Verde Schiano, del Movimento 5 Stelle, è atteso alla prova dei fatti sui pini di Lido di Savio

Pressenza - Wednesday, June 18, 2025

Auguri di buon lavoro alla nuova Giunta dal gruppo di cittadini Salviamo i pini di Lido di Savio e Ravenna, che pone subito all’attenzione del neo Assessore al Verde Pubblico e Riforestazione, e Partecipazione Giancarlo Schiano, le sue stesse parole. Nel rivendicare la sua netta distanza da molte scelte devastanti nei confronti dell’ambiente operate dalla precedente Giunta di cui il suo partito, il Movimento 5 Stelle, faceva parte (rigassificatore, cemento, consumo di suolo record in Italia, e molto altro), il consigliere Schiano ha senza dubbio ottenuto un risultato tangibile: nessuno stop alle opere contestate, ma un buon numero di voti che gli ha consentito di scavalcare il collega Gallonetto e ricoprire il posto, molto ben remunerato, che era di Gallonetto, nella nuova Giunta. Dunque, in che modo si esplicherà la piena continuità che il neosindaco Barattoni ha garantito rispetto alla politica del sindaco precedente, quello del “Sì a tutto”, saltato dalla poltrona di primo cittadino, senza finire il mandato, alla guida della Regione?

Ad ogni modo, per quel che ci riguarda, queste sono le parole chiare del neo Assessore Schiano, pronunciate convintamente in ottobre 2024 dagli scranni della maggioranza durante la discussione della petizione sottoscritta da quasi 3000 cittadini che chiedono la tutela dei pini di Lido di Savio: “Ritengo che l’ambiente vada tutelato nel miglior modo possibile”. “Ci auspichiamo che vengano scelte soluzioni alternative”. “Bisogna scegliere soluzioni alternative all’abbattimento dei pini”, rafforzava deciso subito dopo in un post sui social. Dunque, ora che ha possibilità non solo di “auspicare”, ma anche di decidere, l’assessore Schiano cosa farà? 

Metterà la parola fine e salverà il 49 magnifici pini cinquantennali di viale Romagna? O invece si nasconderà, a scelta, dietro le frasi di rito, quali: “È competenza dell’Assessore ai Lavori Pubblici”. “È un progetto licenziato dalla Giunta precedente”. “Siete andati al TAR, ci dispiace per voi, attenderemo il pronunciamento del TAR (e ve li abbatteremo in ogni caso)”. “Abbiamo le perizie del dott. Morelli [che ha usato coefficienti non rispondenti allo stato dei luoghi, n.d.r.], sono pericolosi e vanno abbattuti”…?

Ma certamente ci stiamo sbagliando, e attendiamo fiduciosi una risposta, che non sia di “deforestazione” urbana.

Il gruppo di cittadini ‘Salviamo i pini di Lido di Savio e Ravenna’

Redazione Romagna