Torna Filosofi lungo l’Oglio XX edizione dedicato al tema “Esistere”

Pressenza - Friday, May 23, 2025

Torna il Festival Filosofi lungo l’Oglio, Kermesse culturale che prevede incontri, conferenze e dibattiti con filosofi, studiosi e intellettuali di rilievo nazionale e internazionale, sotto la direzione scientifica della Professoressa e filosofa levinasiana Francesca Nodari. Giunto quest’anno alla sua XX edizione, il Festival proporrà da giovedì 5 giugno a venerdì 25 luglio un ricco calendario di eventi per riflettere attorno al tema Esistere. Saranno 31 gli appuntamenti previsti nelle 23 municipalità lungo il fiume Oglio tra le province di Brescia, di Bergamo e di Cremona.

La peculiare natura del Festival è il suo spirito nomade e itinerante, che porta la riflessione filosofica in luoghi diversi rinnovando la sua vocazione a farsi maratona del pensiero in movimento. Proprio questa cifra distintiva rappresenta l’elemento che rende il Festival unico nel suo genere, non solo a livello nazionale, ma anche nel panorama internazionale. A testimoniare il suo prestigio è l’assegnazione dell’EFFE Label, il riconoscimento europeo che premia l’eccellenza in creatività, rigore scientifico e diffusione della cultura a livello territoriale. Inoltre, nel 2024, Filosofi lungo l’Oglio ha ricevuto da parte della Regione Lombardia la menzione speciale Rosa Camuna, il premio per l’impegno, l’operosità, la creatività e l’ingegno di coloro che contribuiscono allo sviluppo economico, sociale, culturale e sportivo della Lombardia. Non da ultimo, il Festival continua a essere riconosciuto come Soggetto di rilevanza regionale, con l’adesione della Prefettura di Brescia, che ne sottolinea l’importanza istituzionale.

L’edizione di quest’anno è dedicata al tema Esistere, inteso non solo come condizione, ma come scelta consapevole e impegno attivo nel mondo contemporaneo. In un’epoca segnata dalla digitalizzazione, dalla precarietà e dalla ridefinizione dell’identità umana attraverso la tecnologia, esistere significa resistere alla frenesia dell’eterno presente, riscoprendo la profondità del pensiero critico e la ricchezza dell’incontro autentico con l’altro. Mentre gli imperativi tecnologici cui siamo sottomessi ci impongono di funzionare, di essere meri ingranaggi della società dei consumi, noi dobbiamo sforzarci di vivere davvero: fare esperienze, riflettere, desiderare, amare, decidere. Oggi più che mai, torna attuale l’antico monito dell’oracolo di Delfi: Conosci te stesso. Interrogarsi sul proprio posto nel mondo non è un esercizio astratto, ma una necessità concreta. Esistere significa affrontare le domande essenziali – Chi siamo? Da dove veniamo? Dove stiamo andando? – con la consapevolezza che la risposta non è un punto d’arrivo, ma un percorso da vivere pienamente, qui e ora.

“È con la stessa emozione e la stessa passione che hanno connotato la prima edizione del Festival che ci apprestiamo a tagliare il traguardo dei primi quattro lustri della Kermesse” dichiara Francesca Nodari, direttore scientifico del Festival. “Una manifestazione che ha saputo esistere e resistere di edizione in edizione, e che ha raccolto il profondo bisogno di cultura, di fame e di sete di conoscenza chiamando i maggiori maître à penser della contemporaneità e registrando un numero di presenze sempre crescente, con una componente considerevole di giovani. Ripercorrendo in una sorta di flashback questi vent’anni emergono ricordi, aneddoti, pensieri, riflessioni, consigli, che ci sono stati offerti dai grandi Maestri del nostro tempo quali: Bernhard Casper, Marc Augè, Jean-Luc Nancy, Rav Giuseppe Laras, Amos Luzzato, Elena Pulcini, Emanuele Severino, Remo Bodei. Dei veri e propri giganti che hanno voluto scommettere su questo Festival e che continuano a “vivere” in mezzo a noi attraverso il loro pensiero, i loro lampi di genio e insieme quel convinto sostegno che è proprio soltanto di coloro che sanno unire le altissime competenze che li connotano a un raro e quanto mai necessario tratto d’umanità. È, dunque, in questo clima festoso che ci apprestiamo a vivere il nostro “Sabato del villaggio” attraverso un calendario che ospita un panel di relatori e di relatrici d’eccezione, una serie di eventi, tra i quali spiccano il concerto del grande pianista e compositore Michael Levinas, figlio del grande filosofo ebreo-lituano naturalizzato francese, Emmanuel Levinas, di concerto alla proiezione in prima assoluta di un documentario che ripercorre la storia del Festival attraverso video e immagini inedite, materiale tratto dall’archivio storico della Fondazione e interviste esclusive. Un progetto questo che riteniamo di particolare rilievo per una doppia ragione: sottrarre all’oblio tutto ciò che è accaduto in questo lungo arco temporale per farlo rivivere e conoscere al pubblico, e manifestare la nostra più profonda gratitudine a tutti coloro che ci hanno aiutato a raggiungere questa significativa meta”.

Da giovedì 5 giugno a venerdì 25 luglio il Festival offrirà una serie di eventi che spaziano dalle lezioni magistrali alle passeggiate filosofiche, includendo un concerto e la proiezione di un documentario in occasione delle celebrazioni del ventennale del Festival, in un susseguirsi di appuntamenti pensati per attrarre un pubblico eterogeneo, per età, provenienza e formazione. Questo programma variegato dimostra come, nell’era del phono sapiens e della crescente idolatria dell’io, esista una vera e propria sete di filosofia.

Questi i 23 comuni che aderiscono all’iniziativa: Caravaggio (BG), Collebeato (BS), Corzano (BS), Dello (BS), Erbusco (BS), Gardone Val Trompia (BS), Iseo (BS), Leno (BS), Lograto (BS), Orzinuovi (BS), Orzivecchi (BS), Ospitaletto (BS), Ostiano (CR), Roncadelle (BS), Sarnico (BG), Tavernole SM (BS), Verolavecchia (BS) e Villachiara (BS), con il nuovo ingresso dei comuni di Adrara SM (BG), Berlingo (BS), Castegnato (BS), Coccaglio (BS) e Seniga (BS).

Un momento particolarmente significativo attende il pubblico di questa edizione: la celebrazione del ventennale con un evento speciale che si terrà a Villachiara (BS) presso la sede della Fondazione Filosofi lungo l’Oglio (via Le Vittorie 11), sarà l’occasione per ripercorrere la straordinaria avventura di un progetto che ha saputo crescere nel tempo, insieme con Maria Rita Parsi, nota psicoterapeuta e scrittrice di fama internazionale, nonché madrina del Festival Filosofi lungo l’Oglio, e Francesca Nodari, filosofa levinasiana e Presidente della Fondazione Filosofi lungo l’Oglio. Parteciperà in via del tutto eccezionale anche il Maestro Lello Esposito che scoprirà l’opera realizzata appositamente per il compleanno del Festival. In programma anche la proiezione di un documentario inedito, dal titolo: Quando la filosofia diventa contagiosa. Da sogno alla realtà, che raccoglie le voci e le testimonianze degli ospiti delle edizioni precedenti, restituendo lo spirito autentico di un Festival che ha reso la filosofia un’esperienza viva, concreta e condivisa.

È fissata per lunedì 23 giugno la cerimonia di conferimento del «Premio Internazionale di Filosofia/Filosofi lungo l’Oglio. Un libro per il presente», giunto quest’anno alla sua XIV edizione. Il riconoscimento verrà assegnato al filosofo e psicoanalista Miguel Benasayag per la sua opera Funzionare o esistere? (Vita e Pensiero, Milano 2019) e la premiazione si terrà alle ore 21 a Villa Morando, nell’incantevole Villa Morando a Lograto (BS). Nel corso della cerimonia vi sarà, come consuetudine, la laudatio del premiato, tenuta da Francesca Rigotti, cui seguirà l’allocutio del Prof. Benasayag, una vera e propria lezione magistrale.

Tra gli appuntamenti in calendario spicca anche il concerto pianistico del Maestro Michaël Lévinas, intitolato L’esistenza musicale. Il concerto presenta tre capolavori per pianoforte: la visionaria Kreisleriana op.16 di Robert Schumann, la lirica e nostalgica Ballata n. 1 in sol minore per pianoforte, Op. 23 di Frédéric Chopin e l’intensa Sonata per pianoforte n. 32 in do minore, op. 111 di Ludwig van Beethoven, testamento spirituale del compositore. Un evento imperdibile, che coniuga arte e pensiero attraverso la sensibilità di uno dei più raffinati interpreti contemporanei. Il concerto si terrà a Brescia, nella suggestiva cornice della Chiesa di San Cristo (via Giovanni Piamarta 9). L’ingresso è previsto al contributo di 15 euro.

Tornano anche quest’anno le passeggiate filosofiche, con il sostegno della Fondazione della Comunità Bresciana, che propongono un cammino lento e meditativo, capace di attivare una maieutica delle cose: come se fosse il paesaggio stesso, con i suoi suoni e silenzi, ad aprire uno spazio di ascolto profondo. I percorsi, immersi nella natura che costeggia il fiume Oglio, saranno arricchiti dal dialogo con esperti del territorio e filosofi, poeti, neuroscienziati in un intreccio di saperi volto a restituire il pensiero alla sua dimensione più interiore, e per certi versi, contemplativa e spirituale.

Tra gli altri eventi collaterali, l’originale contest artistico che scaturisce dal sodalizio tra la Fondazione Filosofi lungo l’Oglio e l’Accademia Di Belle Arti Santa Giulia di Brescia, che ha l’obiettivo di unire l’amore per la filosofia e la passione per l’arte. Un bando pensato per stimolare la creatività di giovani artisti e che premia l’opera che meglio saprà interpretare il tema del Festival.

 

Entra anche tu nella storia del Festival – Crowdfunding Fondazione Filosofi lungo l’Oglio

È attiva la campagna di crowdfunding a sostegno del documentario per celebrare la XX edizione del Festival Filosofi lungo l’Oglio, per raccontare in modo completo e coinvolgente la storia e l’evoluzione del Festival. Il documentario sarà una testimonianza del percorso del Festival, ma anche un vero e proprio tributo a tutte le persone che hanno contribuito alla manifestazione, a partire dal territorio stesso:

https://www.ideaginger.it/progetti/filosofi-lungo-l-oglio-un-documentario-per-il-ventannale.html

La campagna di crowdfunding per sostenere la realizzazione del documentario dedicato ai vent’anni del Festival Filosofi lungo l’Oglio sta proseguendo con grande partecipazione. Le risposte ricevute finora sono state generose e incoraggianti, segno di un legame autentico con il nostro progetto.

Da giovedì 5 giugno a venerdì 25 luglio 2025 31 incontri in 23 comuni italiani tra Brescia, Bergamo e Cremona

Tra i tanti ospiti: Franco Arminio, Haim Baharier, Miguel Benasayag, Enzo Bianchi, Roberta De Monticelli, Umberto Galimberti, Isabella Guanzini, Michael Levinas, Stefano Mancuso, Elisabetta Moro, Maria Rita Parsi, Massimo Recalcati, Francesca Rigotti, Gabriella Turnaturi Direzione scientifica di Francesca Nodari

 

Redazione Sebino Franciacorta