In 10.000 al corteo No Ponte

Pressenza - Sunday, August 10, 2025

Sapevamo che sarebbe stato un corteo imponente. Non immaginavamo tanto.
Lo diciamo senza infingimenti. Le dimensioni di questo corteo ci autorizzano a dire due cose:

1. Questo territorio (Messina, la Sicilia, la Calabria) è contrario al ponte e qualunque azione che vada verso la sua costruzione non può essere percepita che come un’aggressione.

2. Le dimensioni di questo corteo ci autorizzano a dire che possiamo avere l’ambizione di fermare i cantieri. Sappiamo bene che si sono premuniti col Decreto Sicurezza, ma sappiamo che contro il popolo non si può governare e che più saremo e meno potranno reprimerci.

In questi giorni, dopo il pronunciamento del Cipess, si sono rincorsi due sentimenti:
1. Per alcuni non è accaduto nulla poiché le azioni che potranno essere messe in atto sono irrilevanti.
2. Per altri questo è l’inizio della cantierizzazione.

Noi siamo persone serie. Non viviamo di propaganda e pensiamo che sono veri entrambi gli enunciati. Noi pensiamo che le opere anticipate, annunciate (i primi operai per strada, come li chiama Salvini) sono davvero un fatto simbolicamente significativo. Allo stesso tempo pensiamo, però, che possano ancora essere fermati.

Per questo diciamo che tutta la forza di questo corteo debba essere spesa per fermare cantieri che si preannunciano infiniti. Per questo pensiamo che tutta la forza di questo corteo debba essere spesa per fermare l’emorragia di risorse pubbliche che verrebbero strappate ai bisogni primari inevasi (acqua, istruzione, sanità, sicurezza sismica, sicurezza idrogeologica).

Due ultime cose le diciamo alle forze politiche.
Chi oggi si sta schierando dalla parte della devastazione si sta assumendo una grossa responsabilità. Pensiamo in primo luogo al Sindaco e alle forze politiche presenti in Consiglio Comunale. Gli abitanti di questa terra si ricorderanno di voi.
Agli altri chiediamo di mettere in campo tutto ciò che è necessario per mettere granelli nell’ingranaggio e di ricordarsi sempre di ciò che stanno dicendo oggi.

Forza No ponte
Grazie a tutte e tutti noi per questa giornata di lotta.

Assemblea No ponte ( no ponte messina) 

Una manifestazione è anche il momento per reincontrarsi e riabbracciarsi con persone con cui hai vissuto i momenti più importanti della vita. E il corteo No Ponte a Messina di sabato 9 agosto 2025 è stato anche e soprattutto questo.

I corpi che si parlano sono resistenza ai crimini, alle ingiustizie, alle sopraffazioni e alla violenza del potere contro l’umanità intera, in un faticoso ma indimenticabile cammino contro l’ennesimo stupro ai territori della Sicilia.

Quante lotte e quante storie si incrociano in questo corteo : i missili nucleari a Comiso, le basi di morte di Sigonella e del MUOS di Niscemi, la denuclearizzazione dello Stretto, i caccia F-16 USA a Gioia del Colle, l’ampliamento della base navale di Taranto, lo stupro del territorio pugliese da parte delle transnazionali del fossile, la solidarietà alla resistenza del popolo palestinese, le stragi di stato fascio-mafiose…

Grazie compagne e compagni per avervi potuto riabbracciare dopo l’assalto israeliano e il sequestro dell’Handala della Freedom Flotilla. Grazie alla vita….
#noponte fino alla vittoria…

Antonio Mazzeo  (no ponte messina)

Redazione Sicilia