REGIONALI IN CALABRIA: IL TAR CONFERMA L’INCANDIDABILTA’ DI MIMMO LUCANO. INTERVISTA AL SINDACO DI RIACE ED EUROPARLAMENTARE AVS
Elezioni Regionali in Italia. Sono 7, in due mesi, i territori al voto; fine
settembre in Valle d’Aosta e Marche, ottobre da Calabria e Toscana; novembre in
Veneto, Campania e Puglia.
Escludendo la Valle d’Aosta, dove pesano dinamiche regionali e forze
autonomiste, le altre Regioni al voto sono oggi 3 di centrosinistra (Toscana,
Campania, Puglia) e altrettante, 3, di destra. Si tratta di Marche, Veneto e
Calabria, che va al voto anticipato per le dimissioni dell’uscente – e
ricandidato – Occhiuto, esponente nazionale di Forza Italia, al centro di
un’inchiesta per corruzione.
A sfidare Occhiuto è Pasquale Tridico, ex presidente Inps e ora europarlamentare
M5S, con 11 liste, praticamente tutte le forze non di destra, tranne Calenda.
Tra i candidati a favore di Tridico non ci sarà al momento, nella lista di AVS,
il sindaco di Riace ed europarlamentare, Mimmo Lucano.
Poche ore fa, il Tar di Reggio Calabria ha confermato l’incandidabilità a causa
della legge Severino. “Andrò fino in fondo, al Consiglio di Stato” dice a Radio
Onda d’Urto lo stesso Lucano, intervistato nella mattinata di martedì 16
settembre.
Mimmo Lucano ai nostri microfoni. Ascolta o scarica