Lotta alla BRT di Genova CorniglianoSi apre un altro fronte di lotta a Genova Cornigliano : BRT fa una serrata
contro gli scioperi del S.I. COBAS, decine di lavoratori in ferie forzate.
Gravissimo comportamento di BRT e di Alba SRL contro il diritto al lavoro e di
sciopero, spostata la produzione in altri siti perché quello genovese è “troppo
sindacalizzato”.
Da settimane i lavoratori della BRT di Cornigliano sono in lotta per chiedere il
rispetto degli accordi firmati dall’ azienda sulla stabilizzazione dei precari e
per protestare contro il “taglio” al premio di produzione che i padroni hanno
firmato alle spalle del magazzino insieme a CGIL, CISL e UIL, escludendo per la
prima volta dopo anni tutti i lavoratori a tempo determinato dal premio.
Nonostante il picco del Black Friday e il Natale alle porte, BRT ha spostato la
lavorazione di migliaia di colli nei magazzini di Torino e Milano, mettendo in
ferie forzate decine di persone.
Alla multinazionale francese i lavoratori vanno bene se stanno a testa bassa e
se non si lamentano, quando alzano la testa e chiedono i propri diritti allora
possono essere messi da parte come fossero dei pacchi.
Il S.I. Cobas Genova denuncia con forza il comportamento anti-sindacale di BRT e
di Alba SRL e i tentativi di aizzare lavoratori di altre sigle sindacali contro
quelli iscritti al S.I. Cobas, scene già viste in quel magazzino nell’ ottobre
del 2022 quando i dirigenti regionali di UIL e CISL si presentarono in piena
notte con gruppi di provocatori cercando di attaccare i facchini in sciopero e
di scatenare la rissa.
In quel magazzino c’è un accordo firmato, chi si spacca la schiena scaricando
quei camion per 18 mesi ha poi diritto alla priorità di assunzione a tempo
indeterminato: continuiamo a chiedere la stabilizzazione dei precari lasciati a
casa!
Siamo pronti alla lotta dura per impedire che il magazzino venga svuotato del
tutto e che la merce venga trasferita in altri siti dove il sindacato non è
presente, attivando anche la solidarietá di tanti altri magazzini BRT, lungo
l’intera filiera nazionale.
Staremo a vedere se i sindacati confederali avranno il coraggio di attaccare i
nostri scioperi e di mettersi d’accordo col padrone per spostare definitivamente
la produzione altrove, mentre a pochi chilometri da questo magazzino negli
scorsi giorni altri operai, a cui va tutta la nostra solidarietá, hanno anche
loro scioperato e bloccato le strade della cittá per difendere, come noi, il
salario, la dignitá e rigettare al mittente i tentativi di imporre casse
integrazioni e serrate.
Proprio per questo quella della BRT di Cornigliano diventa la nostra piccola
Ex-Ilva: siamo pronti a mettere le tende e dormire davanti ai cancelli, senza
lavoro c’è l’agitazione!
L'articolo Lotta alla BRT di Genova Cornigliano proviene da S.I. Cobas -
Sindacato intercategoriale.