Colonialismo israeliano in Cisgiordania: devastazione e sfollamenti

InfoPal - Monday, June 30, 2025

Cisgiordania-InfoPal. Il colonialismo israeliano in Cisgiordania procede senza sosta in città e villaggio, distruggendo abitazioni e strutture, spianando terreni, e sfollando e arrestando la popolazione palestinese nativa.

I coloni israeliani hanno attaccato il villaggio di Shallal Al-Auja, nel nord di Gerico/Ariha, aggredendone i residenti palestinesi.

Le forze di occupazione israeliane hanno aperto pesantemente il fuoco nel campo profughi di Jenin.

Le ruspe dell’esercito israeliano hanno abbattuto un edificio residenziale nell’ambito della campagna di demolizioni in corso nel campo profughi.

Le forze di occupazione israeliane continuano la sistematica demolizione di edifici residenziali e case nel campo profughi di Jenin, che ha causato finora lo sfollamento di oltre 25.000 palestinesi.

I coloni israeliani hanno sradicato 150 ulivi nei pressi del villaggio di Susya, a Masafer Yatta, nel sud di Hebron/al-Khalil.

Gli attacchi sistematici dei coloni contro i palestinesi e le loro proprietà in Cisgiordania sono aumentati del 30% nel 2025 rispetto all’anno scorso. La Commissione per la Resistenza al Muro e agli Insediamenti ha affermato che gli attacchi dei coloni sono saliti a 5.000 dall’inizio della guerra.

Le forze di occupazione israeliane hanno arrestato un gran numero di palestinesi, tra cui donne, di Khirbet al-Rakeez a Masafer Yatta, dopo gli attacchi perpetrati questa mattina dalle forze di occupazione israeliane e dai coloni israeliani.

Le forze di occupazione israeliane hanno demolito edifici residenziali, case e strutture agricole a Khirbet Al-Tawil, a est della città di Aqraba, a sud di Nablus.

Le ruspe dell’occupazione israeliana continuano a distruggere le abitazioni palestinesi nel campo profughi di Tulkarm, a nord della Cisgiordania occupata.

Le forze di occupazione israeliane hanno dato fuoco a un’abitazione nel campo profughi di Nour Shams a Tulkarem.

Le riprese risaltano la violenza inflitta dalle forze di occupazione israeliane alle proprietà palestinesi, tra cui la distruzione di un pozzo d’acqua, nella città di Silwad, a nord-est di Ramallah.

(Fonti: Quds News, PIC, Telegram).