
“La popolazione italiana e il consenso sessuale e l’educazione affettiva”
Pressenza - Tuesday, November 25, 2025L’indagine effettuata da IPSOS per Amnesty International Italia mostra una crescita significativa della consapevolezza sulla violenza di genere.
Basata su 800 interviste a un campione rappresentativo di persone tra i 18 e i 75 anni, mostra che l’89% di loro ritiene che la violenza contro le donne sia diffusa e sette su dieci percepiscono un aumento del fenomeno negli ultimi anni, con una preoccupazione più marcata tra le donne.
A fronte di un dato ISTAT che indica 32 donne su 100 come vittime, almeno una volta nella vita, di molestie o violenze a sfondo sessuale, la rilevazione IPSOS basata su 800 interviste a un campione rappresentativo di persone tra i 18 e i 75 anni ne rileva in media 49: una sovrastima che riflette il livello elevato di allarme percepito.
Nonostante questo clima, emergono segnali culturali incoraggianti: la maggioranza rifiuta i principali miti che minimizzano la violenza sessuale, come l’idea che il comportamento o l’abbigliamento della sopravvissuta “favoriscano” attenzioni indesiderate, o che serva resistenza fisica per definire la violenza. Permangono però minoranze significative che attribuiscono ancora parziale responsabilità alle sopravvissute o considerano alcune circostanze – flirt, uso di alcol, orari notturni – come elementi che renderebbero la violenza “più comprensibile”. Queste giustificazioni risultano più frequenti tra gli uomini.
Il report LA POPOLAZIONE ITALIANA E IL CONSENSO SESSUALE E L’EDUCAZIONE AFFETTIVA in formato digitale (file pdf) è disponibile nella pagina ad hoc sul sito di Amnesty International Italia:
Indagine Ipsos: cresce la consapevolezza sulla violenza di genere / 25.11.2025