
BURKINA FASO: A 38 ANNI DALL’OMICIDIO DI THOMAS SANKARA, COSA SUCCEDE NELLA “TERRA DEGLI UOMINI INTEGRI”?
Radio Onda d`Urto - Sunday, October 19, 202538 anni fa, in Burkina Faso veniva assassinato il rivoluzionario panafricano Thomas Sankara.
Sankara, al potere in Burkina Faso tra il 1983 e il 1987, fu ucciso il 15 ottobre di quell’anno.
Il suo certificato ufficiale di morte parla di “cause naturali”. In realtà Sankara, il “Che Guevara africano”, è stato ucciso durante un colpo di Stato.
Con lui, altri 12 compagni trovarono la morte: Frédéric Kiemdé, Bonaventure Compaoré, Paulin Bamouni, Noufou Sawadogo, Amadé Sawadogo, Abdoulaye Guem, Der Somda, Wallilaye Ouédraogo, Emmanuel Bationo, Paténema Soré, Christophe Saba, Sibiri Zagré.
A ucciderli gli uomini di Blaise Compaoré, ex compagno d’armi di Sankara e mandante dell’omicidio, con la complicità esplicita di Francia, Usa e di altri paesi africani loro alleati nell’area.
Compaoré prese poi il posto di Sankara, restando in sella per 27 anni e riportando l’ex Alto Volta al ruolo di paese semicoloniale, con le miniere d’oro sfruttate dalle aziende minerarie naturali francesi, canadesi e inglesi, oltre a essere diventato, sotto il suo tallone, un hub per le missioni militari francesi destinate a Paesi come il vicino Mali.
Nonostante la tragica fine, in Africa la figura e i pensieri politici del militare, marxista e panafricano, rappresentano ancora oggi un punto di riferimento per la sua straordinaria esperienza rivoluzionaria. Fu lo stesso Sankara, il 4 agosto 1984, a dare il nome al Burkina Faso, nome che significa “La terra degli uomini integri”, unendo termini more e bambara, dalle lingue di mossi e dioula, le principali del paese africano.
Oggi il Burkina Faso conosce un nuovo periodo di Giunte militari; l’ultima al potere, quella del capitano Traorè, è in sella dall’autunno 2022, e non casualmente pochi mesi dopo – nel febbraio 2023 – avvenne la discussa e controversa traslazione dei resti di Sankara e dei suoi compagni in un mausoleo alle porte della capitale burkinabè, Ouagadougou, disertata però da famigliari, amici e compagni di Sankara.
Come è ricordato oggi Sankara in Burkina Faso e più in generale nel Continente africano? Quale è la situazione attuale del Paese “degli uomini integri?”.
Radio Onda d’Urto ne ha parlato in questa trasmissione speciale, con diverse voci, sia di repertorio che contemporanee. Ascolta o scarica
