Partita Italia-Israele: continuiamo a chiedere giustizia con la fine dell’occupazione israeliana

BDS Italia - BDS Italia - Monday, October 13, 2025

Continuiamo a chiedere giustizia: la mobilitazione finirà con la fine dell’occupazione israeliana

Le immagini di festa che arrivano da Gaza non possono che essere accolte con grande gioia e invitare tutti a festeggiare l’attuale cessate il fuoco e la riduzione delle violenze di Israele. Tuttavia, la fine dei bombardamenti non può essere considerata una garanzia di pace e giustizia. Il piano di Donald Trump per Gaza presenta come generose concessioni quelle che in realtà sono garanzie imposte dal diritto internazionale (il rilascio dei prigionieri palestinesi, l’assistenza umanitaria ai palestinesi e gli impegni israeliani a smettere sfollamenti forzati e annessioni).

Inoltre, secondo 36 esperti legali e per i diritti umani delle Nazioni Unite, gli elementi chiave della proposta sono incompatibili con il parere della Corte internazionale di giustizia (Cig), che esorta Israele a porre fine all’occupazione illegale dei territori palestinesi. Vengono infatti violati i principi fondamentali del diritto internazionale per 15 ragioni principali: dalla condizionalità del diritto all’autodeterminazione palestinese, alla sostituzione dell’occupazione con un controllo straniero mascherato, fino all’assenza di meccanismi di responsabilità per i crimini israeliani e al rischio di indebito sfruttamento economico di Gaza.

Per questo, la campagna di boicottaggio della partita Italia-Israele continua.

Consideriamo inaccettabile che la FIGC e il governo italiano normalizzino le politiche di un Paese che pratica da decenni, in maniera continuativa e strutturale, violazioni dei diritti umani.