Le Marche si preparano alla guerra iniziando dai giovanissimi con corsi di sopravvivenza

Osservatorio contro militarizzazione di scuole e università - Monday, August 25, 2025

In più di un articolo abbiamo raccontato dei vari accordi tra l’ufficio scolastico regionale delle Marche e varie istituzioni come le diocesi, le prefetture, le aziende sanitarie, tesi a diffondere tra i giovanissimi, accanto alla ridondante cultura della legalità quella della sicurezza.

Dopo aver precarizzato il mondo del lavoro, delle relazioni e del convivere pacifico, con sempre nuovi nemici che lo insidiano, il nostro esausto capitalismo colonialista e razzista, in cerca vie di fuga che lo facciano sopravvivere, trasforma, senza più mezzo termini, il concetto di sicurezza in difesa.

Si può interpretare così il corso di sopravvivenza destinato a3 giovanissim3 tra i 6 e 14 anni che ancora una volta coinvolge il territorio anconetano sotto la spinta dell’assessora alle politiche educative e scolastiche Andreoli.

La Badgers School of survavil and exploration ha da poco ricevuto 10.000 euro per insegnare la sopravvivenza nei boschi, come individuare il posto adatto per un campo base, insomma come se le marche si preparassero ad una guerra imminente, cui dovranno partecipare anche i bambini “coinvolti”.

Nell’intervista, l’assessora tira in ballo più di una volta il termine “educativa” riferendosi alle attività che svolgeranno nel corso della giornata: la finalità educativa è quella di sapersi orientare nei boschi solo con la bussola e la carta; sapersi accendere un fuoco, fare fronte alle emergenze: non a caso il core-business educativo della Badger School sono i corsi di sopravvivenza (https://badgerssurvival.altervista.org/esplora-e-sopravvivi/).

Nell’articolo si fa più di una volta riferimento al concetto di “educativo”, ma ci chiediamo a questo punto cosa ci sia di educativo nel fare delle attività destinate all’autoconservazione e alla difesa.

Stefano Bertoldi, Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università