15 agosto / ferragosto 2025, come ogni venerdì dall’inizio del 2024…
Come dal primo, quello del 5 gennaio 2024, a Casale Monferrato ogni venerdì
pomeriggio si raduna il gruppo di praticanti la settimanale mezz’ora di silenzio
per la pace e la giustizia sociale.
La manifestazione coinvolge i partecipanti a manifestare esprimendosi con la
propria eloquentemente taciturna presenza all’insegna delle bandiere arcobaleno
e di cartelli che indicano i paesi dove sono in corso conflitti armati e le idee
condivise dalle persone che di volta in volta si aggregano al gruppo per
testimoniare il proprio impegno alla diffusione della cultura della pace e a
debellare la guerra e il proprio dissenso al militarismo e al riarmo, per
chiedere che siano interrotte le forniture ddi armi agli eserciti belligeranti e
per implorare che cessino subito i combattimenti in ogni luogo, l’assedio di
Gaza e il genocidio del popolo palestinese.
Il gruppo oggi sosterà dietro all’aiuola di corso Indipendenza all’incrocio con
piazzale Pia e via Visconti. E, come di consueto, i coordinatori dell’iniziativa
hanno avvisato i propri concittadini inviando messaggi telefonici e pubblicando
post sui social-media che, per attirare l’attenzione, sono composti con
un’immagine emblematica. In questa occasione la figura rappresentativa è una
fotografia che illustra un murales dipinto sulla parete di un edificio a Riace,
la cittadina calabra che per “rompere l’indifferenza e l’inerzia della politica”
il 6 agosto scorso ha siglato il gemellaggio con Gaza.
Il murales, che è un’opera di Vincenzo Franco, raffigura papa Francesco I
mentre, come un giovane graffittista, scrive su un muro DISARMARE LE PAROLE, PER
DISARMARE LE MENTI E DISARMARE LA TERRA.
Questa immagine suggestiva contrassegna la giornata in cui durante la consueta
mezzora di silenzio il gruppo di attivisti rifletterà sui fatti accaduti durante
la settimana e sulle proposte contenute nel proclama Basta dichiarazioni
rituali: di fronte a ipotesi di occupazione di Gaza servono azioni concrete
pubblicato il 9 agosto scorso, a cui hanno già aderito numerosi esponenti di
associazioni, reti e aggregazioni, tra cui alcune a cui fanno riferimento le
persone che in Monferrato promuovono la settimanale manifestazione pacifista.
Tra le molte firme al proclama, gli attivisti monferrini hanno notato anche
quella di Fiorella Manzini, presidente del Centro di Documentazione del
Manifesto Pacifista Internazionale nel cui archivio è conservato il
poster realizzato 43 anni fa, nel 1982, dai pacifisti di Genova – che dal
settembre 2001, quindi da 24 anni, ogni mercoledì manifestano praticando la ORA
IN SILENZIO PER LA PACE – per illustrare il programma di un dibattito pubblico
intitolato DISARMARE PER SEMPRE.
BASTA… !!! La dichiarazione congiunta della società civile italiana attiva per
la pace in Palestina e Israele / 15 AGOSTO 2025 – MEZZORA DI SILENZIO PER LA
PACE E LA GIUSTIZIA SOCIALE
Redazione Piemonte Orientale