Tag - fascisti

Bologna 2 agosto ’80. Stragisti, fascisti e dediti ai depistaggi
Un certo Maurizio Gasparri assicura di aver letto i documenti dei servizi segreti italiani che “dimostrano la matrice mediorientale” della strage alla stazione di Bologna. E attacca lo storico Paolo Morando che su Il Domani aveva smontato questa tesi messa in giro dal Mossad israeliano già oltre venti anni fa […] L'articolo Bologna 2 agosto ’80. Stragisti, fascisti e dediti ai depistaggi su Contropiano.
Politiche abitative pubbliche: nemmeno questa è la volta buona
Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera dei Deputati ed esponente di Fratelli d’Italia, con un editoriale sulla pagina romana de Il Tempo decide di attaccare frontalmente quelli che definisce “fantomatici Movimenti per il Diritto all’Abitare”. Agitando accuse infamanti (e non comprovate in alcuna sede), Rampelli cavalca il vecchio adagio di far […] L'articolo Politiche abitative pubbliche: nemmeno questa è la volta buona su Contropiano.
L’Occidente soffia ancora sulla destabilizzazione dei Balcani
Dalla frantumazione della Jugoslavia, i Balcani non hanno mai smesso di rappresentare il simbolo di quel dividi et impera di Romana memoria che ha guidato gli imperialismi occidentali all’imposizione dei propri interessi in giro per il mondo.  Ancora oggi, la situazione nella penisola è incandescente, con continue tensioni dove la […] L'articolo L’Occidente soffia ancora sulla destabilizzazione dei Balcani  su Contropiano.
Un comunicato da La Polveriera Spazio Comune
Il 29 giugno abbiamo appreso che si era verificata una irruzione all’interno dei locali degli spazi de La Polveriera Spazio Comune. A partire dal chiavistello della porta di ingresso fino a: danni irreparabili a strumentazioni, bandiere e striscioni storici. Inoltre … Leggi tutto L'articolo Un comunicato da La Polveriera Spazio Comune sembra essere il primo su La Città invisibile | perUnaltracittà | Firenze.
Piacenza antifascista e antirazzista si mobilita contro le aggressioni
Mercoledì 25 giugno, dopo un corteo indetto dai gruppi nazifascisti piacentini contro “il degrado”, un branco dei loro adepti ha aggredito due ragazzi migranti al grido “i nordafricani non devono stare qui”. I due giovani, figli del nostro Benkara, delegato USB nell’hub di IKEA, sono finiti all’ospedale e secondo le […] L'articolo Piacenza antifascista e antirazzista si mobilita contro le aggressioni su Contropiano.
Fu la strage della P2: con l’ergastolo a Bellini è definitiva anche la verità sui mandanti
La Corte di Cassazione ha confermato la sentenza d'appello a carico dell'ex militante neofascista e degli altri due imputati per reati minori e con essa la ricostruzione di un'attentato voluto e finanziato dalla loggia di Licio Gelli, grazie ad ampie protezioni nello stato ed esecutori reclutati nell'eversione nera.
PerUnaltracittà esprime solidarietà alla Polveriera e condanna il vandalismo fascista
Il collettivo perUnaltracittà condanna fermamente il grave atto vandalico perpetrato da un gruppo di fascisti ad oggi non ancora identificati nei locali della Polveriera, storico spazio occupato di Firenze, nel fine settimana del 28 giugno. I responsabili hanno distrutto le … Leggi tutto L'articolo PerUnaltracittà esprime solidarietà alla Polveriera e condanna il vandalismo fascista sembra essere il primo su La Città invisibile | perUnaltracittà | Firenze.
TRENTO: “I FASCISTI ALL’UNIVERSITÀ NON LI VOGLIAMO”. IL COMUNICATO DEL COLLETTIVO UNIVERSITARIO REFRESH SULLE “RIVELAZIONI” INERENTI AZIONE UNIVERSITARIA
A Trento, gli esponenti di Azione Universitaria – compagine giovanile del partito della Meloni – rivendicano le loro origini fasciste senza mezzi termini. A rivelarlo il T-quotidiano, che nei giorni scorsi ha reso pubblici gli screenshot di alcune loro chat: “Noi affondiamo le radici nella Repubblica di Salò”, scrive uno degli esponenti. “Cercano di farci fare dichiarazioni scomode per ricondurci a Fratelli d’Italia e sbatterci fuori dall’università. Ovvio che noi siamo legati a Gioventù Nazionale, ovvio che la pensiamo come loro e che sono nostri fratelli. Ma in questo momento testa bassa e non dobbiamo porgere il fianco”, si legge nel messaggio di un altro esponente di Azione Universitaria. Immediata la reazione del Collettivo Universitario Refresh di Trento che in un comunicato diffuso oggi, mercoledì 28 maggio, approfondisce i contorni di questa vicenda, chiamando direttamente in causa l’ipocrisia di Università e istituzioni e sottolineando gli aiuti e le spinte politiche di cui gode il gruppo neofascista grazie a quel  “fascismo istituzionale diffuso, che si sta incorporando nel senso comune”. “Davanti al grande pubblico si dichiarano falsamente come associazione apartitica e rinnegano le loro origini fasciste, ma nel privato non hanno problemi a rivendicare quei legami e quelle idee che tanto nascondono – scrivono compagne e compagni sul loro blog, aggiungendo in un altro passaggio – Accettare la presenza di associazioni con un passato fascista e quindi di persone fasciste significa assecondare le sue infiltrazioni culturali nella nostra società”. Ai microfoni di Radio Onda d’Urto, Cristina del Collettivo Universitario Refresh Ascolta o scarica
Dongo 27 aprile/ Il vento fischia ancora
Nella testimonianza e nelle foto dello sconvolgente reportage di Alle Bonicalzi sulla manifestazione fascista del 27 aprile e sul presidio democratico di Anpi, Arci, forze politiche e sindacati in piazza Paracchini, l’evidenza del reato di apologia del fascismo, il contrasto tra l’apparente innocenza delle rose e la volontà assassina delle libertà e della storia che le ha lasciate sulla ringhiera, l’imbarazzante ruolo delle forze dell’ordine impegnate a blindare la democrazia e lasciare liberi i fascisti di delinquere oltraggiando la Costituzione. Ma anche la forza e gioia di tant3 per essere partigian3 della libertà. Questa mattina mi sono alzata e ho scoperto tracce molto chiare della necessità d’essere partigian3 e antifascist3, oggi come e più di ieri. Trovarmi faccia a faccia con il manipolo di ‘persone che salutano’ in memoria dei fatti del 1945, mi ha colpito davvero molto, soprattutto rispetto al contesto: il mondo all’incontrario! Dall’altro lato della piazza, una contromanifestazione nonviolenta circondata e arginata dalla polizia in assetto antisommossa, che dirige perfino il traffico per favorire ‘l’evento’; di là, su un lungolago rannuvolato come e più di me, una coorte schierata che offre romanamente il braccio destro al cielo come se fosse costituzionalmente possibile.  Allucinante. In senso letterale, dico. Deve per forza essere un abbaglio, una svista e, quindi, un errore! Come altrimenti spiegare (e lo dovremo spiegare!) questo rigurgito di un passato decisamente nero che annualmente si ripropone come solo un cibo davvero indigesto sa fare? Come assicurarci d’essere ancora in una democrazia fondata sul ripudio della guerra e, quindi, della violenza e della prevaricazione? Come costruire un domani che sia splendente di libertà, accoglienza, giustizia e, quindi, pace? Io oggi son rimasta senza parole. Un po’ parlano le immagini. Ma intanto io mi appunto nel pensiero una certezza: ora e sempre Resistenza. Perché la libertà non è mai data una volta per tutte. Va esercitata, nel duplice senso di allenata e agita! E la democrazia va protetta, anche da se stessa. Ora. E sempre. Resistenza. Guarda i video della manifestazione democratica e della presenza fascista. Guarda la galleria di foto di Alle Bonicalzi Ecoinformazioni