Tag - conflitti

A “Pintai Bisus” la tragedia della Palestina
Venerdì 30 maggio alle 20 presso l’Ex Caserma di via Roma 30, Quartu Sant’Elena, aPintai Bisus la tragedia della Palestina. Ospite d’eccezioe la filosofa e scrittrice Roberta de Monticelli autrice del libro Umanità violata. La Palestina e l’inferno della ragione Rompere il muro dell’indifferenza, fermando l’arbitrio, la violenza, l’ingiustizia, per riavvolgere il filo della speranza che in questo mondo ci sia ancora una giurisdizione di verità. Il 30 maggio Pintai Bisus[1] porta a Quartu la filosofa Roberta De Monticelli, per una serata di approfondimento sui temi internazionali trattati nel suo saggio Umanità violata. La Palestina e l’inferno della ragione. Il progetto culturale promosso a Quartu Sant’Elena dall’associazione Elenaledda Vox, con il contributo del Comune, si inserisce nell’ampio ventaglio di attività di ‘Mare e Miniere’. Anche quest’anno intende porsi come spazio di incontro e confronto sui grandi temi del presente, attraverso i linguaggi della filosofia, della poesia, della musica e delle arti visive. Il tema centrale dell’edizione 2025 è la guerra: l’iniziativa con Roberta De Monticelli sarà un’occasione per un’ampia riflessione sui conflitti, sul diritto internazionale, sulla Corte internazionale di giustizia. Rigore e passione contraddistinguono l’intellettuale pavese, che ha studiato a Pisa, Bonn, Zurigo e Oxford, dove è stata allieva del filosofo Michael Dummett. Ha poi insegnato Filosofia moderna e contemporanea all’Università di Ginevra e Filosofia della persona all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Ha tradotto e commentato per Garzanti ‘Le confessioni di Agostino’ e per Adelphi ‘Osservazioni sulla filosofia della psicologia di Wittgenstein’. Tra i suoi libri: ‘L’ascesi filosofica’ (Feltrinelli, 1995), ‘L’ordine del cuore’ (Garzanti, 2003), ‘La novità di ognuno’ (Garzanti, 2009), ‘La questione morale’ (Raffaello Cortina, 2010), ‘Al di qua del bene e del male’ (Einaudi, 2015). Attivissima sul fronte civile, De Monticelli collabora anche con quotidiani quali Il Manifesto, Il Sole 24 Ore e Il Fatto Quotidiano, e ricopre il ruolo di membro del Consiglio di Presidenza di Libertà e Giustizia. Recentissima è la sua partecipazione al Peace Summit di Gerusalemme dell’8 e 9 maggio, oltre a numerose iniziative a sostegno della pace. Nel suo ultimo libro, la filosofa smonta l’illusione di un’informazione neutrale, rivelando i casi di manipolazione, di pura propaganda, e svelando la “nebbia di menzogne” che avvolge gli avvenimenti in presa diretta; il suo è un invito a una presa di responsabilità di fronte alle guerre. Perché è impossibile restare indifferenti quando le questioni del diritto, della sopraffazione e della violenza si misurano con la fragilità della nostra coscienza. E perché quanto sta accadendo in Palestina non è di certo una questione prettamente locale, ma piuttosto un’apocalisse che interessa tutti noi, un ‘nodo’ della storia mondiale che chiama in causa anche la filosofia. In un presente a tratti cieco diventa ancora più urgente fare ricorso al pensiero. All’origine del suo libro c’è un viaggio reale, di scoperta, che comincia in Israele e nei territori occupati della Palestina al principio del 2023 e prosegue, con la sua riflessione, anche nei mesi seguenti l’eccidio del 7 ottobre di quell’anno. Un’analisi approfondita sul diritto internazionale che passa anche attraverso la sentenza della Corte Internazionale di Giustizia dell’Aja e sull’accusa di genocidio mossa a Israele. Accompagneranno la discussione le musiche evocative del chitarrista Bebo Ferra e del violoncellista Salvatore Maiore. COMUNE DI QUARTU SANT’ELENA – QUARTU SANT’ALENI – Città Metropolitana di Cagliari Ufficio Comunicazione Quartu Sant’Elena, 28 maggio 2025. [1] Un progetto originale di Mare e Miniere, con il sostegno di RAS, Fondazione di Sardegna e Comune di Quartu. Redazione Cagliari
[2025-05-08] Altri Mondi, Altre Voci @ Zazie nel metrò
ALTRI MONDI, ALTRE VOCI Zazie nel metrò - Via Ettore Giovenale 16, Roma (giovedì, 8 maggio 19:30) ALTRI MONDI, ALTRE VOCI INCHIESTE, REPORTAGE E SGUARDI CONDIVISI SU GEOGRAFIE INVISIBILI Quattro appuntamenti dedicati alla presentazione e al confronto con gruppi di giornalismo indipendente e collettivi di freelance: Fada Collective, IrpiMedia, Centro di Giornalismo Permanente e Rivista Corvialista. Con Altri Mondi, Altre Voci vogliamo dare spazio a chi ogni giorno cerca nuovi modi di raccontare il mondo, sporcandosi le mani con la realtà, attraversandola con cura, passione e senso critico. Crediamo in un’informazione che non si limiti a osservare da lontano, ma che scelga da che parte stare, assumendo uno sguardo dichiaratamente partigiano: schierato con i corpi, le lotte e le comunità che si muovono ai margini, contro le narrazioni imposte dal potere. Un giornalismo che non rincorre la neutralità come forma di equidistanza, ma che prende posizione, costruendo ponti tra chi racconta e chi resiste. Gli incontri si svolgeranno a Zazie nel Metrò alle 19.30 in queste date: • GIOVEDÌ 8 MAGGIO, CENTRO DI GIORNALISMO PERMANENTE. Repressione in Nord Africa: il filone tunisino e marocchino della lotta senza confine ai dissidenti (Matteo Garavoglia). Istituzioni totali e diritto all'informazione: come il giornalismo indipendente può raccontare i luoghi di privazione della libertà personale (Marica Fantauzzi) • GIOVEDÌ 15 MAGGIO, FADA COLLECTIVE L’attacco dell'industria petrolifera all'Iraq: una lunga inchiesta sugli impatti degli impianti estrattivi di Eni, BP e Shell nel sud iracheno, in particolare sull'accesso all'acqua e sulla salute. • GIOVEDÌ 22 MAGGIO, RIVISTA CORVIALISTA Presentazione del numero 1 della "Rivista Corvialista”: Come raccontare e dare voce alle periferie invisibili o stigmatizzate delle grandi cittá? Quali le metamorfosi del "serpentone" di Corviale? Partecipano i redattori e le redattrici della rivista, che diventa trimestrale. • GIOVEDÌ 29 MAGGIO, IRPIMEDIA DesertDumps: In Nord Africa esiste un sistema per espellere nel deserto i migranti che provengono da Paesi schiacciati tra il Sahara e l’Equatore. Lo scopo è impedire loro di raggiungere l’Europa, principio-guida del lungo processo di esternalizzazione delle frontiere condotto dall’Unione europea negli ultimi vent’anni.
[2025-05-08] Altri Mondi, Altre Voci @ Zazie nel metrò
ALTRI MONDI, ALTRE VOCI Zazie nel metrò - Via Ettore Giovenale 16, Roma (giovedì, 8 maggio 19:30) ALTRI MONDI, ALTRE VOCI Inchieste, reportage e sguardi condivisi su geografie invisibili Quattro appuntamenti dedicati alla presentazione e al confronto con gruppi di giornalismo indipendente e collettivi di freelance: Fada Collective, IrpiMedia, Centro di Giornalismo Permanente e Rivista Corvialista. Con Altri Mondi, Altre Voci vogliamo dare spazio a chi ogni giorno cerca nuovi modi di raccontare il mondo, sporcandosi le mani con la realtà, attraversandola con cura, passione e senso critico. Crediamo in un’informazione che non si limiti a osservare da lontano, ma che scelga da che parte stare, assumendo uno sguardo dichiaratamente partigiano: schierato con i corpi, le lotte e le comunità che si muovono ai margini, contro le narrazioni imposte dal potere. Un giornalismo che non rincorre la neutralità come forma di equidistanza, ma che prende posizione, costruendo ponti tra chi racconta e chi resiste. Gli incontri si svolgeranno a Zazie nel Metrò alle 19.30 in queste date: • GIOVEDÌ 8 MAGGIO, CENTRO DI GIORNALISMO PERMANENTE. Repressione in Nord Africa: il filone tunisino e marocchino della lotta senza confine ai dissidenti (Matteo Garavoglia). Istituzioni totali e diritto all'informazione: come il giornalismo indipendente può raccontare i luoghi di privazione della libertà personale (Marica Fantauzzi) • GIOVEDÌ 15 MAGGIO, FADA COLLECTIVE L’attacco dell'industria petrolifera all'Iraq: una lunga inchiesta sugli impatti degli impianti estrattivi di Eni, BP e Shell nel sud iracheno, in particolare sull'accesso all'acqua e sulla salute. • GIOVEDÌ 22 MAGGIO, RIVISTA CORVIALISTA Presentazione del numero 1 della "Rivista Corvialista”: Come raccontare e dare voce alle periferie invisibili o stigmatizzate delle grandi cittá? Quali le metamorfosi del "serpentone" di Corviale? Partecipano i redattori e le redattrici della rivista, che diventa trimestrale. • GIOVEDÌ 29 MAGGIO, IRPIMEDIA DesertDumps: In Nord Africa esiste un sistema per espellere nel deserto i migranti che provengono da Paesi schiacciati tra il Sahara e l’Equatore. Lo scopo è impedire loro di raggiungere l’Europa, principio-guida del lungo processo di esternalizzazione delle frontiere condotto dall’Unione europea negli ultimi vent’anni.