Tag - Cina

Cosa si pensa nel resto del mondo? Intervista cinese a Putin
Se si guarda con un minimo di distacco emotivo il panorama dell’informazione occidente – quella italica è un caso di morte cerebrale ormai conclamato – ci si accorge subito che ciò che accade nel resto del mondo è sostanzialmente ignorato. Almeno fin quando non ci si inciampa sopra. Peggio ancora, […] L'articolo Cosa si pensa nel resto del mondo? Intervista cinese a Putin su Contropiano.
Varsavia chiude le frontiere e si strangola da sola
Un vecchio proverbio popolare descrive in modo crudo l’idiozia di un marito che vuole fare un grosso dispetto alla moglie. Torna inevitabilmente alla mente guardando quel che sta facendo una certa “Europa”, quella collocata ad est. Non paghi della figuraccia internazionale fatta con la storia dell’”assalto russo” con droni – […] L'articolo Varsavia chiude le frontiere e si strangola da sola su Contropiano.
Draghi dall’agenda alle lamentazioni
E’ bastato un anno per verificare che “l’agenda Draghi” era una tigre di carta. O, più precisamente, che si trattava di mega-piano costruito sul wishful thinking, una sfilza di desideri messi nero su bianco, ma sostanzialmente privo di programmazione, direzione politica ed operativa, connessione stretta tra mezzi e obiettivi. Irrealistico, […] L'articolo Draghi dall’agenda alle lamentazioni su Contropiano.
[Le Dita nella Presa] Sorveglianze e sfruttamenti globalizzati (1/4: Puntata completa)
In una puntata tormentata dai problemi tecnici, rivanghiamo tutti i grandi classici delle dita nella presa: le statistiche fatte male - oggi su energia e rinnovabili - la sorveglianza di stato e i nuovi modelli di business: che siano in stile cinese, sud-est asiatico o... svizzero! Specchio specchio delle mie brame, chi è il più rinnovabile del reame? Sarà la Svezia? Il Portogallo? L'india? Dipende da come lo guardi! La Cina passa dall'avere un sistema di sorveglianza molto evoluto ad esportarlo, raccontiamo il caso del Pakistan. Notiziole varie: truffe online, stretta sulla privacy in svizzera, evoluzioni del sistema tecnologico russo.
Gasdotto game changer
Dopo una trattativa durata un decennio, la firma di Pechino e Mosca al “memorandum d’intesa vincolante” su Power of Siberia2 è stata apposta il 2 settembre scorso, alla vigilia della parata militare di piazza Tiananmen per la Giornata della vittoria, alla quale ha presenziato il presidente russo, Vladimir Putin. Un […] L'articolo Gasdotto game changer su Contropiano.
Cina: dallo SCO alla parata militare a Pechino
Insieme a Dario di Conzo, docente a contratto di riforme economiche della Cina contemporanea all’orientale di Napoli e assegnista di ricerca alla scuola normale, ripercorriamo alcuni eventi di rilevanza internazionale che hanno avuto luogo in Cina in queste settimane. Dallo Shanghai Cooperation Organization (SCO), di cui l'ultimo vertice si è tenuto a   Tianjin il 31 agosto e l'1 settembre 2025, alla parata militare che è andata in scena a Pechino ier, 3 settembre, per celebrare  l'80° anniversario della fine della guerra col Giappone. Alla parata hanno fatto notizie in particolare le presenze di Putin, Kim Jong-un, Pezeshkian (Iran), Díaz-Canel (Cuba), Min Aung Hlaing (Myanmar) e di delegazioni di Indonesia, Turchia, Brasile, Brunei. Ragioniamo del ruolo che la Cina ha costruito in questi anni sullo scacchiere geopolitico internazionale, contrapponendo una narrazione forte e una crescita economica esponenziale all'occidente, e in particolare agli USA. Nelle sue dichiarazioni di ieri, il segretario del partito comunista cinese e presidente della repubblica popolare Xi Jing Ping ha parlato di "guerra e pace", di un bivio in una fase internazionale dove si è tornato a parlare a varie latitudini di una deterrenza da costruire con armi ed eserciti, aumentando il numero delle testate nucleari, messe in bella mostra ieri a Pechino con vettori in grado di lanciarle a 15.000 km di distanza. Una pace che per andare di passo con il disarmo va imposta a partire da rapporti di forza impoosti dalle popolazioni. Chi paga il prezzo più alto in termini di vite come stiamo vedendo a Gaza, ma anche in termini di economie di guerra che già da anni subiamo anche alle nostre latitudini.  
Perché Pechino mostra le sue armi
In tanti parlano della Cina da molto lontano. Noi preferiamo ascoltare chi ci vive e lavora, che sicuramente ha il polso della situazione e non risponde alle esigenze del «datore di lavoro» (una qualsiasi testata occidentale). Magari si possono avere presupposti diversi, visioni non collimanti, ma almeno si possono avere […] L'articolo Perché Pechino mostra le sue armi su Contropiano.
Il vertice del nuovo ordine mondiale
Ci sono molti modi guardare al vertice dello Sco (Organizzazione per la sicurezza di Shangai), che si è tenuto a Tjanjin e prosegue di fatto oggi, a Pechino, con le celebrazioni per l’80° anniversario della fine della Seconda Guerra Mondiale. Il più diffuso, nell’establishment occidentale (riflesso integralmente dalla schiera dei […] L'articolo Il vertice del nuovo ordine mondiale su Contropiano.
Il “Resto del mondo” cerca un altro ordine internazionale
C’è qualcosa di irresistibilmente comico nel leggere i titoli con cui giornali e tv europee provano a “coprire” il vertice dello Sco (Oragnizzazione per la Cooperazione di Shangai) che si è aperto a Tianjin, la città portuale più vicina a Pechino. In tanti, all’unisono, giocano su una frase-immagine: “tutti alla […] L'articolo Il “Resto del mondo” cerca un altro ordine internazionale su Contropiano.
“L’Europa deve cambiare politica estera”
La sottomissione dell’Europa agli Stati Uniti deriva quasi interamente dalla sua paura predominante della Russia, una paura che è stata amplificata dagli stati russofobi dell’Europa orientale e da una falsa narrativa sulla guerra in Ucraina. Basandosi sulla convinzione che la sua più grande minaccia alla sicurezza sia la Russia, l’UE […] L'articolo “L’Europa deve cambiare politica estera” su Contropiano.