Monza, 25 maggio: per il secondo anno campagne militarizzate in Brianza e parata militareAnche quest’anno la competizione internazionale per pattuglie militari “Italian
Raid Commando” si terrà tra le provincie di Lecco e Monza e Brianza (clicca qui
per le info).
Il Parco di Monza, dove lo scorso anno persone ignare e intente a godersi la
bella domenica di sole nell’oasi cittadina si sono trovate fianco a fianco con
pattuglie in mimetica, risulta essere risparmiato da questa edizione, ma altri
luoghi ameni saranno il terreno, nei giorni del 23 e 24 maggio, della 37°
edizione a tema “La pattuglia di combattimento”, come l’Osservatorio contro la
militarizzazione delle scuole e delle università aveva già segnalato.
La base logistica sarà ancora Briosco e, come nel 2024, sarà la scuola
secondaria di primo grado “Benedetto da Briosco”. Tra l’altro le truppe
arriveranno la sera di giovedì 22 maggio e si suppone che venerdì 23 la scuola
resterà chiusa: ci chiediamo se i genitori, gli alunni e i docenti siano stati
informati e se sia stato richiesto il loro parere sulla decisione di sospendere
le lezioni a pochi giorni dalla fine dell’anno scolastico.
I luoghi di esercitazione «continuativa, diurna e notturna, con modulo a fuoco,
sul terreno, con nemico rappresentato da attivatori» sono indicati nelle
«propaggini a sud delle Prealpi Lecchesi, colline moreniche a nord della città
di Monza, nel Parco della Valle del Lambro e nell’area di Colle Brianza, a sud
di Lecco, a est della SS36, a ovest del fiume Adda», ossia luoghi piacevolmente
frequentati nella bella stagione per passeggiate, giri in bicicletta e
scampagnate.
Il nemico (ROSSO) e le forze amiche (AZZURRO) si affronteranno nei pressi di
numerosi comuni del lecchese: Brivio, Barzanò, Cisano Bergamasco, Ponte San
Pietro, Lecco e Paderno d’Adda, Calolziocorte, Oggiono, Imbersago. Le
esercitazioni termineranno a Mondonico (LC), mentre le sessioni di tiro, con
fucili d’assalto NATO, si terranno presso il campo di tiro Traversera di Verano
Brianza (MB).
Dell’edizione 2024 sul sito UNUCI c’è una ricca rassegna stampa dalla quale si
apprende che gli abitanti di diversi paesi interessati dal IRC non erano neppure
stati informati, provocando situazioni di preoccupazione e allarme nel veder
marciare gruppi di soldati in tenuta da combattimento e carri armati nelle
campagne.
https://www.casateonline.it/notizie/143752/fra-i-sentieri-del-casatese-avvistati-alcuni-militari-impegnati-in-esercitazioni-e-l-italian-raid-commando
; https://www.monzatoday.it/attualita/briosco_mistero-carro-armato.html
C’è da aspettarsi che accada lo stesso anche quest’anno e non ci stupirebbe che
ci sia la volontà di tenere all’oscuro la popolazione da simili eventi, per
evitare possibili contestazioni da un lato e, dall’altro, per abituarci alla
“normalità” della guerra.
La città di Monza accoglierà le pattuglie già la sera di sabato 24 maggio, al
Bistrot della Villa Reale di Monza per la cena di gala della “Serata delle
Nazioni”.
Inoltre la mattina di domenica 25 maggio i 300 militari in divisa sfileranno, da
piazza Cambiaghi a Piazza Trento e Trieste, sede del palazzo Comunale e del
Monumento ai Caduti, dove si terrà la cerimonia di premiazione. Particolare
partecipazione desta il programma che prevede proprio in piazza Trento e
Trieste, la presenza di ben 60 studenti invitati a partecipare alla scabrosa
cerimonia di premiazione.
Triste dover prendere atto che per ogni edizione non mancano i patrocini delle
nostre istituzioni: Regione Lombardia, Provincia di Monza Brianza, Provincia di
Lecco e, sebbene il Comune di Monza pare non abbia dato quest’anno il
patrocinio, risulta “in fase di acquisizione” insieme al Comune di Briosco.
Tutti appassionatamente affiancati dagli sponsor delle fabbriche di armi tra le
quali spicca Fiocchi Munizioni di Lecco, ma anche aziende di articoli sportivi
come Sport Specialist!
Ci sarebbe da chiedere al Comune di Monza, dopo l’infelice esposizione della
fusoliera di un caccia militare esposto nel settembre scorso nel corso di una
manifestazione sportiva (leggi qui) e la promozione del PCTO di studenti
dell’istituto professionale Henseberger con la Polizia Locale, (qui la notizia),
come pensa di concretizzare l’adesione alla campagna di Emergency R1PUD1A.
Oltre alle istituzioni sono tanti anche gli enti “civili” coinvolti:Unione
Industriali, Assolombarda di Monza e Brianza; Unione Commercianti,
Confcommercio di Monza e della Brianza; Autodromo Nazionale di Monza; Croce
Rossa Italiana, Consorzio Parco della Valle del Lambro; Consorzio Villa Reale e
Parco di Monza.
Chissà se a premiare la pattuglia vincitrice ci sarà anche quest’anno Pietro
Fiocchi, parlamentare europeo di FdI che appartiene appunto alla famiglia
proprietaria di Fiocchi Munizioni e balzato ai disonori della cronache per i
suoi manifesti elettorali dove compare imbracciando un fucile puntato a chi lo
guarda e per gli auguri di Natale dove sull’albero compaiono bossoli colorati al
posto dei tradizionali addobbi!
https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/05/02/europee-il-fucile-puntato-e-pronto-a-sparare-nuova-bufera-per-i-manifesti-elettorali-di-fiocchi-fdi/7533526
È peraltro noto, alla faccia del’’art. 11 della nostra Costituzione, che la
Fiocchi Munizioni è tra le fabbriche di armi che vendono armi ad Israele dopo
l’ottobre 2023!
https://altreconomia.it/armi-e-munizioni-italiane-in-mano-ai-coloni-nei-territori-occupati
A distanza di un anno le domande dell’Osservatorio contro la militarizzazione
delle scuole e delle università restano le stesse: “A cosa ci stiamo preparando
di preciso? I confini del nostro Paese sono minacciati? Che cosa sta preparando
la NATO per difendere gli interessi capitalistici dei Paesi del blocco
occidentale?”
Ma le risposte cominciano a delinearsi in maniera piuttosto chiara, il piano di
riarmo dell’Europa ci dice che l’obiettivo è la guerra e nessuno di noi può più
restare indifferente.
L’edizione di quest’anno in Brianza di Italian Raid Commando non passerà sotto
silenzio: ci rincuora sapere che ci sono ben due assemblee, tra Monza e Lecco ,
che si stanno attivando coinvolgendo tante realtà politiche e sociali per azioni
di informazione e contestazione.
Seguite la pagina dell’Osservatorio per gli aggiornamenti!
NO ALLA MILITARIZZAZIONE DEGLI SPAZI E DELLE NOSTRE VITE! MOBILITIAMOCI TUTT3!