Corruzione all’ombra della NATO? Quando militarismo e affari si muovono tra gli appalti
Alcuni giornali danno notizie di inchieste sulle tangenti alla agenzia che si
occupa degli acquisti militari per conto della NATO.
L’Agenzia NATO di Supporto e Approvvigionamento (NSPA) è il fornitore di servizi
della NATO e testualmente riunisce le attività di supporto logistico e
approvvigionamento della NATO, fornendo soluzioni di supporto multinazionali
efficaci ed economiche. NSPA è un’agenzia finanziata dai clienti, che opera su
base “nessun profitto – nessuna perdita”.
Agenzia NATO di Supporto e Approvvigionamento (NSPA) | Argomento NATO
La NSPA svolge attività di supporto a operazioni ed esercitazioni NATO, un ruolo
rilevante dietro le quinte ma di fondamentale rilevanza ad esempio nella
gestione di quel sistema di gasdotti dell’Europa centrale da cui dipende la
sopravvivenza di buona parte del vecchio continente. Ma le competenze di NSPA
sono ben altre, ad esempio il delicato compito di acquistare, gestire e
mantenere efficienti i vari sistemi d’arma, nella consegna carburante, nei
servizi logistici fino a tutti i supporti di cui necessitano le truppe che vanno
dal carburante ai servizi ristorazione e a quelli medici, al fine di garantire
il massimo supporto alle operazioni e alle esercitazioni della NATO.
Leggiamo testualmente dal sito NATO prima menzionato: “Attualmente la NSPA
gestisce 32 partnership multinazionali di supporto che coprono oltre 90
principali sistemi d’arma (elicotteri, radar, missili, veicoli corazzati,
sistemi di sorveglianza aerea, ecc.), inclusi progetti ad alta visibilità come:
* Alleanza per la Sorveglianza e il Controllo del Futuro (AFSC)
* Flotta Multinazionale di Trasporto Multiruoli (MRTT) (MMF)
* Sorveglianza Terrestre dell’Alleanza (AGS)
* Munizioni guidate di precisione e munizioni decisive per battaglie terrestri
* Veicoli e Equipaggiamenti da Combattimento Terrestre
* Difesa Aerea Basata a Terra (GBAD)
* Soluzione Internazionale di Trasporto Strategico (SALIS)“.
Nell’aprile 2015, l’Agenzia di Supporto NATO si è trasformata nella Agenzia di
Supporto e Approvvigionamento NATO. Fin qui la storia di una Agenzia sconosciuta
alla maggioranza dei cittadini che del resto nulla sanno del sistema di potere
militar industriale oggi dominante.
Non è la prima volta, e purtroppo neanche l’ultima che attorno ad appalti e
forniture si affacciano interessi e appetiti, nel passato sono caduti Governi,
si sono dimessi ministri per essere stati coinvolti in un giro di tangenti, è
avvenuto in Italia ma anche in altri paesi Nato. E decine di casi registriamo in
Asia e Africa con la corruzione di governanti locali da parte di intermediatori
interessati alla vendita di armi.
Lobby, sistemi di potere per favorire l’acquisto di armi da questa o da quella
multinazionale sono fenomeni diffusi che in epoca di Riarmo troveranno terreno
sempre più fertile.
Se poi aumenteranno le gare in deroga anche alle norme che gestiscono modalità e
tempistiche proprie degli appalti, se prevarranno deroghe ai sistema delle norme
vigenti per accorciare i tempi di realizzazione evitando più di un controllo a
tutela dell’ambiente, la possibilità di fenomeni corruttivi è destinata a
crescere.
La notizia delle ultime ore ci riporta in vari paesi europei, la Magistratura
sospetta fenomeni di corruzione che vedrebbero coinvolti funzionari, militari e
agenti, personale ed ex personale della Nspa, una inchiesta, in Belgio, nella
primavera scorsa ha portato ad una decina di arresti con accuse di corruzione e
riciclaggio.
I fenomeni corruttivi riguardano vari ambiti ma il settore militare, per gli
ingenti capitali interessati al Riarmo, potrebbe rappresentare un settore
privilegiato che non sarà attenzionato magari in nome della sicurezza nazionale
ed internazionale. Quando si parla di appalti per milioni di euro è quasi
scontato che ci siano fenomeni corruttivi alimentati dal fatto che l’intero
sistema è fuori dai riflettori, dal controllo pubblico, sottoposto spesso a
regole di segretezza. Gli inquirenti del Belgio sospettano che alcuni dipendenti
della agenzia possano avere fornito, in cambio di soldi, informazioni rilevanti
ad aziende che si sono poi aggiudicati gli appalti, si parla di un vasto giro di
corruzione con il denaro riciclato attraverso società di consulenza. Non è di
aiuto la mancata pubblicazione di un rapporto che avrebbe dovuto fare chiarezza
sui fenomeni corruttivi.
Da parte nostra crediamo indispensabile aprire una discussione pubblica, fornire
informazioni, allargare le maglie della rete di silenzio attorno al Riarmo e
farlo in questa sede sui fenomeni corruttivi oggetto di indagini in numerosi
paesi europei
Una minima bibliografia su quanto scritto:
Corruzione alla Nato: appalti truccati nel settore armamenti – Il Fatto
Quotidiano
Cinque cose da sapere sullo scandalo della corruzione della NATO – Segui i soldi
– Piattaforma per il giornalismo investigativo
Corruzione nella NATO: il caso NSPA in Lussemburgo e la fragilità del sistema
difensivo occidentale – VP News – Vietato Parlare
Microsoft Word – TESI VERSIONE FINALE D’AMATO.docx
Federico Giusti, Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle
università