Protezione speciale per madre tunisina con cinque figli: riconosciuto il diritto all’unità familiare
Il Tribunale di Bologna ha accolto il ricorso presentato dalla cittadina
tunisina a cui era stato negato il rinnovo del permesso di soggiorno per motivi
familiari a causa di un’assenza prolungata dal territorio nazionale. Il Giudice
ha riconosciuto in suo favore il diritto alla protezione speciale, con
possibilità di conversione del titolo in permesso per motivi di lavoro,
valorizzando il radicamento familiare e sociale comunque maturato in Italia.
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La ricorrente, madre di cinque figli minori e moglie di un cittadino tunisino
regolarmente soggiornante in Italia sin dal 1991, si era temporaneamente
allontanata dal Paese per assistere la madre gravemente malata in Tunisia. Tale
circostanza, pur avendo determinato un’interruzione della continuità del
soggiorno, è stata ritenuta dal Tribunale giustificata e non tale da far venir
meno i legami significativi costruiti sul territorio italiano.
Il Giudice ha ritenuto prevalente il diritto alla vita familiare della donna e
l’interesse superiore dei figli a mantenere l’unità del nucleo in Italia,
richiamando il combinato disposto dell’art. 8 della Convenzione Europea dei
Diritti dell’Uomo e dell’art. 19, comma 1.1, del Testo Unico sull’Immigrazione.
In particolare, è stato sottolineato come l’allontanamento forzato della madre
avrebbe compromesso in modo grave ed irreparabile la stabilità affettiva e lo
sviluppo dei minori.
La decisione rappresenta un rilevante precedente in materia di protezione
speciale, ribadendo l’obbligo per l’amministrazione e la giurisdizione di tenere
conto, nei procedimenti di espulsione e rinnovo del permesso di soggiorno, dei
vincoli affettivi e dell’inserimento sociale del cittadino straniero, in
un’ottica di effettiva tutela dei diritti fondamentali.
Tribunale di Bologna, sentenza del 3 luglio 2025
Il procedimento è stato patrocinato dall’Avv. Nicola Montefiori, con la
collaborazione della Dott.ssa Antonella Nediani, avvocata argentina con
esperienza in diritto dell’immigrazione.
* Consulta altre decisioni relative al permesso di soggiorno per protezione
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