Tülay Hatimoğulları: La nostra lotta sarà comune finché non saranno definiti i diritti di uguaglianza dei cittadini.

Retekurdistan.it - Saturday, July 19, 2025

ANKARA – Intervenendo al programma dell’Ashura dell’Associazione culturale Pir Sultan Abdal, la co-presidente del partito DEM Tülay Hatimoğulları ha affermato: “La nostra lotta sarà comune finché non saranno definiti i diritti di uguaglianza dei cittadini”.

La co-presidente del Partito per l’uguaglianza e la democrazia dei popoli (Partito DEM), Tülay Hatimoğulları, ha partecipato al programma dell’Ashura organizzato dall’Associazione culturale Pir Sultan Abdal.

Tülay Hatimoğulları, che ha tenuto un breve discorso all’evento tenutosi presso la sezione di Ankara dell’associazione, ha dichiarato: “Carissimi, vi saluto tutti con rispetto e affetto. Vorrei ringraziare l’Associazione Pir Sultan Abdal per averci riuniti qui oggi per l’aşure e la lokma. Il nostro presidente, che ha parlato prima di me, lo ha espresso molto bene. Questa regione, queste terre, sono purtroppo intrise del sangue e della sofferenza delle persone. Il Medio Oriente non ha quasi mai visto la luce del giorno nel corso della storia. Stiamo assistendo dolorosamente al fatto che numerosi massacri avvenuti in passato continuano nel XXI secolo.

Sì, oggi, in Siria, le nostre donne alevite hanno subito uno dei peggiori massacri degli ultimi sei secoli. Ho partecipato a una conferenza femminile a Sulaymaniyah. Eravamo con le delegate alevite provenienti dalla Siria e ho sentito i massacri dalle loro stesse bocche. Secondo i dati ufficiali 6.000 donne alevite sono state massacrate in Siria. Le delegate hanno affermato che erano almeno il doppio.

Quelle donne sono state torturate a morte, e non è finita lì lì. Guardate, ora… “Si sta giocando un gioco sui drusi, e le porte a un enorme massacro sono state spalancate.

Noi aleviti, che abbiamo assistito, vissuto e sentito questa sofferenza nel corso della storia, dobbiamo ora porre fine collettivamente alle macchinazioni di questo sistema imperialista. Dobbiamo unirci, solidali e uniti per porre fine alle politiche che ci dividono e ci lacerano, che ci massacrano, che ci mettono gli uni contro gli altri e che mettono i popoli gli uni contro gli altri”, ha detto.

Continueremo nella lotta per la pari cittadinanz

Tülay Hatimoğulları ha continuato: “Care anime, oggi è Ashura. Ashura ha un significato molto importante. Diversi ingredienti vengono messi in una pentola e cuociono. Nessuno di essi perde il suo colore o sapore, ma emerge un gusto e un sapore completamente nuovo.

Questo ci dimostra che questa è esattamente la fede in cui le anime alevite hanno creduto e la filosofia che hanno difeso fino ad oggi. È un simbolo della coesistenza e della vita comune di persone di colori diversi, popoli diversi e credenze diverse. Per noi, Ashura è anche un simbolo di resistenza.

Siamo i nipoti di Seyyid Rıza e continueremo a resistere con gli insegnamenti che abbiamo imparato da loro. Noi Continueremo a lottare, a essere uniti, a stare insieme. Per l’affermazione di pari diritti di cittadinanza in questa regione, continueremo a fare ogni sforzo possibile.. Come figli di questa resistenza, dobbiamo difendere la convivenza tra le persone, ma in modo equo e fraterno. Possiamo farcela. Siamo veramente coloro che hanno lasciato la paura a Karbala. Siamo i nipoti di Hallacı Mansur, che ha detto “Enel Hak” (Enel Hak), Pir Sultans, Baba İshak e le anime resistenti.

Infine, vorrei concludere toccando un punto. Cari amici, stiamo attraversando un processo di pace e di società democratica. I nostri amici aleviti nutrono grandi preoccupazioni riguardo a questo processo. Ne siamo consapevoli, siatene certi. Ostacoleremo tutte queste preoccupazioni. Finché non saranno raggiunte la vera pace, la vera uguaglianza e la vera fratellanza, e finché tutti i diritti degli aleviti, in particolare quelli di tutti i diversi popoli e fedi che vivono in queste terre, non saranno definiti sulla base dell’uguaglianza di cittadinanza, la nostra lotta è comune. Saremo uniti, saremo insieme. Offro a tutti voi il mio rispetto e il mio amore.

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