
CLIMA: TRIPLICATI I DECESSI IN EUROPA A CAUSA DELLE ONDATE DI CALORE. MILANO LA CITTA’ PIU’ COLPITA
Radio Onda d`Urto - Wednesday, July 9, 2025Le ondate di calore hanno triplicato i morti in Europa in questo periodo. Secondo un nuovo studio europeo il numero di decessi registrati in dodici città del Continente tra il 23 giugno e il 2 luglio riconducibili al caldo sono circa 1.500 delle 2.300 morti registrate in quei giorni, pari al 65% del totale.
Concentrandosi sui dieci giorni di calore compresi tra il 23 giugno e il 2 luglio, i ricercatori hanno stimato il bilancio delle vittime utilizzando metodi di peer-review e hanno scoperto che il cambiamento climatico ha triplicato il numero di decessi legati al calore, con l’uso di combustibili fossili che ha aumentato le temperature dell’ondata fino a 4°C in tutte le città.
Dall’indagine emerge che il cambiamento climatico si fa sentire in modo più pesante sulla nostra popolazione, rispetto a quelle di altre nazioni europee: in base allo studio, il riscaldamento globale è stato responsabile di 317 decessi in eccesso stimati a Milano, 286 a Barcellona, 235 a Parigi, 171 a Londra, 164 a Roma, 108 a Madrid, 96 ad Atene, 47 a Budapest, 31 a Zagabria, 21 a Francoforte, 21 a Lisbona e 6 a Sassari.
Le persone di 65 anni e più sono state le più colpite, rappresentando l’88% dei decessi in eccesso legati ai cambiamenti climatici, a causa di tassi più elevati di condizioni di salute esistenti. I risultati evidenziano che le persone anziane in Europa corrono un rischio crescente di morte prematura, poiché la combustione di combustibili fossili provoca ondate di calore più calde, più lunghe e più frequenti. Tuttavia, i ricercatori avvertono che il caldo può essere pericoloso per tutte le fasce d’età, con una stima di 183 decessi tra le persone di età compresa tra i 20 e i 64 anni.
Luca Aterini, caporedattore Greenreport Ascolta o scarica