Genocidio nella Striscia di Gaza, giorno 789: i bombardamenti continuano. Altro dolore e altri funerali. 42.000 persone soffrono per ferite gravi e invalidanti

InfoPal - Wednesday, December 3, 2025

Gaza-InfoPal. Israele continua a violare il cessate il fuoco per il 54° giorno consecutivo, bombardando la Striscia di Gaza, uccidendo quotidianamente e distruggendo quel poco di edifici ancora in piedi. Il “piano di pace Trump” è uno specchietto per le allodole per distrarre l’attenzione globale sul genocidio israelo-statunitense a Gaza e per continuare senza troppe interferenze il progetto di occupazione e trasformazione della regione costiera, svuotandola quanto più possibile degli abitanti e convertendola in una impresa commerciale, come più volte annunciato dal presidente USA e dai suoi collaboratori. Il piano reale è portare avanti, come sta accadendo in questi due ultimi mesi, una guerra genocida/olocaustica di bassa intensità, con uso di droni e di artiglieria, meno impattante per i soldati di occupazione, e molto meno visibile mediaticamente. Il resto del meccanismo genocida rimane inalterato, con la prosecuzione del blocco su tutti i lati, dell’ingegneria della fame (creata artificialmente attraverso ingressi minimi di aiuti alimentari), della distruzione di ciò che resta degli edifici, degli ostacoli paralizzanti alle cure mediche e così via. La pulizia etnica genocida, dunque, prosegue, ma l’opinione pubblica mondiale, manipolata dai media egemonici, è anestetizzata e resa cieca dalla propaganda israelo-occidentale che racconta la menzogna del cessate il fuoco. I lettori dei siti di notizie sulla Palestina e sul genocidio sono diminuiti drasticamente, nell’illusione di una “pace” che è solo una farsa.

Una mattina di lacrime e dolore ha caratterizzato nuovamente la Striscia di Gaza, mentre Israele continua a violare il cessate il fuoco, causando altro dolore e altri funerali.

Mercoledì mattina, massicce esplosioni e dense colonne di fumo hanno sono state registrate a est di Khan Yunis dopo che gli aerei da guerra israeliani hanno effettuato intensi attacchi.

Carri armati israeliani hanno effettuato attacchi di artiglieria.

Nella città di Gaza, le forze israeliane hanno fatto esplodere alcuni edifici residenziali all’interno dell’area della linea gialla, nel quartiere di al-Tuffah.

Secondo fonti mediche, due palestinesi sono stati uccisi da colpi d’arma da fuoco israeliani nel quartiere Al-Zaytoun di Gaza.

Dall’entrata in vigore dell’accordo di cessate il fuoco, il 10 ottobre, 361 palestinesi sono stati uccisi, per lo più bambini, donne e anziani, mentre altri 903 sono rimasti feriti.

L’Ufficio centrale di statistica palestinese riferisce che circa 42.000 persone nella Striscia di Gaza soffrono per ferite gravi e invalidanti, un numero che è quasi raddoppiato in un solo anno.

Il giornalisti palestinese Youssef Fares scrive:

“Nelle zone orientali del quartiere di Al-Tuffah, l’esercito di occupazione israeliano rimette in scena una versione in miniatura della guerra ogni singola notte.

“Ieri sera, hanno bombardato abitazioni residenziali a ovest dell’incrocio di Al-Sanafour. Bombardamenti e spari hanno preso di mira anche abitazioni situate a due chilometri dalla cosiddetta ‘linea gialla’.

“Queste scene dall’ospedale battista di Al-Ahli fanno parte di uno scenario ricorrente quotidiano.

“Due palestinesi sono stati uccisi dopo che un violento bombardamento ha colpito la loro casa mentre erano invitati a una cena. Altri familiari sono rimasti feriti e la casa è rimasta inabitabile. Decine di residenti sono stati costretti a fuggire e hanno trascorso la notte per strada”.

(Fonti: Quds Press, Quds News, PressTv, PIC, Al-Mayadeen; ministero della Salute di Gaza; Euro-Med monitor, Telegram; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza, Telegram e singoli autori).

Per i precedenti aggiornamenti:

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