PPS: 48 detenute nel carcere di Damon subiscono una repressione sistematica

InfoPal - Wednesday, August 20, 2025

Gaza – PIC. La Società palestinese per i prigionieri (PPS) ha riferito domenica che l’amministrazione del carcere di Damon ha compiuto quattro aggressioni contro detenute durante la prima metà di questo mese.

In un comunicato stampa, il gruppo ha spiegato che le autorità carcerarie hanno aggredito le donne incatenandole, portandole fuori dalle celle con la forza in modo umiliante e degradante, costringendole ad abbassare la testa e portandole nel cortile del carcere dove sono state ulteriormente maltrattate. In due di queste aggressioni sono stati utilizzati gas lacrimogeni e cani poliziotto.

La PPS ha indicato che le aggressioni sono avvenute tra il 4 e il 14 agosto. Ha sottolineato che questi attacchi non sono nuovi, piuttosto rappresentano una politica coerente e sistematica praticata dal sistema carcerario contro tutti i detenuti, uomini e donne, che si è intensificata significativamente dall’inizio del genocidio israeliano in corso a Gaza.

Ha aggiunto che le condizioni in cui sono detenute le prigioniere  sono tragiche e dure. Nonostante i loro sforzi per contrastare queste politiche attraverso la resilienza collettiva, vengono private anche dei diritti più elementari.

La dichiarazione ha inoltre evidenziato che le donne soffrono la fame a causa della scarsa quantità e della scarsa qualità del cibo fornito, in parte avariato e immangiabile. Sono inoltre soggette a infestazioni di insetti e malattie della pelle dovute alle alte temperature e all’umidità, aggravate dalla mancanza di ventilazione. Vi è inoltre una grave carenza di prodotti essenziali per l’igiene femminile.