[2025-10-02] Con la resistenza palestinese @ Piazza nuccitelliCON LA RESISTENZA PALESTINESE
Piazza nuccitelli - Piazza nuccitelli
(giovedì, 2 ottobre 18:00)
Lo sciopero generale del 22 settembre 2025 e i cortei relativi, in particolare
quello oceanico di Roma, dimostrano che la causa palestinese è sentita
fortemente dai lavorator* italian*, dal mondo studentesco, dai pensionat*. La
presenza nel corteo di migliaia di bambine e bambini ci dice anche dell'impegno
di tante famiglie contro il genocidio in atto. Anche il mondo della scuola
primaria, grazie al coraggio di tant* insegnanti che hanno deciso di non
accettare la censura del ministero dell'istruzione ha dimostrato che un'altra
scuola è possibile. Una scuola attiva socialmente e sensibile alle ingiustizie.
Durante il blocco della tangenziale non abbiamo assistito alle solite reazioni
infastidite dell* automobilist* coinvolti, ma all'immagine radiosa di persone
che fraternizzano, scendendo dalle loro auto, mostrando adesivi della bandiera
palestinese sulle magliette, kufiah ecc. che suonano i clacson a tempo con gli
slogan del corteo. Insomma sembra che un blocco sociale comprendente una miriade
di categorie differenti si sia finalmente messo in marcia in Italia. Nel
silenzio complice dei governi, dalla società sale forte un bisogno di giustizia
sociale che la lotta del popolo palestinese sembra aver risvegliato. Sembra
ormai chiaro a moltissime persone che quanto avviene in Palestina richiama, con
le dovute differenze, le modalità con cui le classi dirigenti gestiscono i
popoli dappertutto nel mondo, anche qui. È il momento di dare continuità e
alimentare questo afflato solidale sia nei momenti di mobilitazione generale che
nei territori. A questo proposito, come socie e soci della cooperativa di
produzione lavoro Zazie nel metrò del Pigneto, vogliamo invitare tutt* a un
momento di approfondimento e di discussione aperta in piazza Nuccitelli Persiani
giovedì 2 ottobre prossimo alle 18.30 per prepararci insieme alla manifestazione
del 4 ottobre.
Ci saranno diverse realtà territoriali e non, per confrontarci insieme sulle
possibili forme di solidarietà e mobilitazione con la resistenza palestinese.